Luciano Spalletti, il fuorionda: "Dimmi che vuoi", nervi tesissimi

L’Italia si è presa un buon successo per 2-1 nell’amichevole contro il Venezuela, grazie all’ottima doppietta di Mateo Retegui, e per questo Luciano Spalletti può sorridere. Anche se l’ex tecnico del Napoli ‘Campione d’Italia’ si è fatto prendere dal nervosismo al termine della gara del DRV PNK Stadium di Miami.

Apparso leggermente infastidito ai microfoni della Rai. Mentre stava ancora sistemando l’auricolare, è stato infatti protagonista di un battibecco con qualcuno che si trovava dietro la telecamera. "Che vuoi? Dimmi che vuoi!" ha difatti urlato Spalletti con un tono infastidito. Il tutto in diretta tv. Successivamente, il nervosismo è stato sfogato anche alla domanda del giornalista Rai, che gli chiedeva se il 3-4-3 iniziale fosse un modulo indigesto per l’Italia: "Non sono d’accordo", ha infatti risposto Spalletti, visibilmente seccato, prima di sottolineare come vi siano stati degli aspetti positivi.

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Con il 4-3-3, invece, “abbiamo lavorato bene e non è mai un caso perché qui si lavora non casualmente ma per dare una direzione — ha aggiunto Spalletti — Il punto è che in alcuni momenti siamo stati superficiali nel fare le cose e questo è avvenuto sia in un assetto che nell'altro. Bisogna quindi alzare il livello". Il nervosismo del toscano è stato dovuto probabilmente all'atteggiamento mostrato durante l'incontro da alcuni dei suoi ragazzi: "Da un punto di vista dell'impatto fisico serve mettere qualcosa in più — le parole del toscano — perché a volte siamo superficiali a prescindere dal sistema. Prima dobbiamo mettere a posto queste cose, poi si parlerà di altro”.

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