Oliver Bearman, durante la gara cede il collo: immagini pazzesche, l'impresa è doppia
Non ci sono dubbi: l'uomo del weekend della Formula 1 è Oliver Bearman, il 18enne esordiente in Ferrari che ha chiuso al settimo posto il Gp in Arabia Saudita, tenendosi dietro gente come Hamilton e Norris. Esordio da urlo, per il britannico chiamato all'ultimo secondo per sostituire Carlos Sainz, colpito da appendicite.
Un settimo posto che è oggettivamente un risultato pazzesco: circa trenta ore prima del via, Bearman nemmeno immaginava di poter guidare una Formula 1. Anzi, una Ferrari. Era pronto per la gara in Formula 2, dove aveva conquistato la pole position. Insomma, al netto di Max Verstappen e del suo dominio, l'eroe è proprio Ollie.
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E a rendere ancor più clamorosa la sua impresa, il fatto che durante la gara Bearman ha accusato gravi problemi fisici, in particolare al collo. E le immagini della camera-car erano eloquenti: il collo ad un certo punto sembrava aver ceduto, quasi fosse in balia del vento e della velocità. Infatti si muoveva e colpiva i lati dell'abitacolo. Un problema non da poco conto, confermato dallo stesso pilota al termine della gara, dove è apparso certo felice ma stravolto dallo sforzo fisico, in uno dei Gp più tosti in assoluto da un punto di vista dello sforzo muscolare.
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