Charles Leclerc, la rivelazione: "In cosa ci perdiamo io e John Elkann"
Un Charles Leclerc a tutto campo, quello che si racconta in un'intervista-fiume al Corriere della Sera in cui dichiara amore eterno alla Ferrari: "È la mia vita", afferma il pilota monegasco che ha recentemente prolungato il suo contratto con la rossa.
Ma, oggi come oggi, la vettura non sembra poter competere per il titolo. Dunque viene chiesto a Leclerc se c'è qualche motivo per avere fiducia in questa Ferrari e se ha firmato un lungo contratto proprio perché convinto che sia la scuderia giusta per vincere. E Charles risponde: "La determinazione di Fred Vasseur nell’individuare i profili giusti e nel tirare fuori da ogni persona il meglio. E la sua visione sull’obiettivo da raggiungere e sul come arrivarci. È chiaro a tutti che bisogna vincere, la differenza è nel modo in cui sta costruendo una squadra vincente. Io sono completamente onboard, a bordo con lui", assicura.
Quindi gli chiedono di raccontare che tipo sia Vasseur, se come si dice quando si arrabbia diventa effettivamente cattivo. "Non cattivo, ma onesto. Non usa giri di parole o strade alternative per dire la verità. È un suo punto forte, aiuta tantissimo perché non perdiamo tempo. In F1 il tempo è tutto, con lui andiamo dritti al punto", rimarca Leclerc.
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Il prossimo anno, il monegasco si troverà come compagno di squadra Lewis Hamilton, attesissimo. E il duello, per forza di cose, sarà brutale. Che cosa ammira di lui, oltre al pilota? "he cosa ammira di Lewis Hamilton oltre il pilota? "Non è soltanto Lewis il pilota, è diventato un personaggio molto più importante. Non è da tutti, c’è chi preferisce restare nell’ambito della F1, lui ha allargato gli orizzonti. E il modo in cui ci è riuscito è impressionante", spiega Leclerc. E sul confronto diretto aggiunge: "Sarà un bel duello, a me piacciono la competizione, le sfide, soprattutto quelle nuove. Sono l’essenza della Formula 1".
Infine, una risposta curiosa e, per certi versi, inaspettata: quella su John Elkann, presidente della Ferrari. Con lui che vi dite? "Con John ci vediamo spesso per aggiornamenti sulla F1, ma poi ci prendiamo tempo per parlare anche di altro", confessa Leclerc, che insomma mostra di avere un rapporto piuttosto confidenziale con il presidente.
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