Jannik Sinner ad Indian Wells, "quote in picchiata": rumors pesantissimi
Dopo il trionfo di Melbourne e quello di Rotterdam, Jannik Sinner dà la caccia alla posizione numero 2 del mondo e la rincorsa comincerà da Indian Wells. L'azzurro, in questo inizio di 2024, è una macchina perfetta. Il trionfo all'Australian Open, poi quello a Rotterdam che gli ha regalato la terza posizione nel ranking Atp.
L'azzurro, impegnato in California nel primo Masters 1000 dell'anno a Indian Wells, può salire ancora, ma le quote Snai guardano anche alla vittoria del torneo. In testa alle antepost c'è ancora il numero 1 Novak Djokovic a 3,00 ma Sinner è lì, subito dietro, a 3,50. Seguono Carlos Alcaraz a 5,00 e Daniil Medvedev staccato a 7,50. Poi una voragine: Zverev a 25, De Minaur e Nadal (che torna in America dopo due mesi di stop) a 33, Rune, Humbert e Rublev a 40.
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Ancora più bassa la quota per Sinner in finale: l'avventura inizierà contro uno tra Kokkinakis e Giron, ma per i bookie è probabile che Jannik arrivi in fondo, a 2,15. Offerta più bassa solo per Djokovic (1,90), inserito nella parte opposta del tabellone, con Alcaraz sempre terzo a 2,75. Il cammino del "Barone rosso" verso l'ultimo atto però non sarò semplicissimo, al di là dell'"ottimismo" degli esperti. Agli ottavi c'è lo 21enne statunitense Ben Shelton che ha battuto Sinner lo scorso 10 ottobre a Shanghai. A seguire, poi, ai quarti l'altoatesino potrebbe vedersela con uno tra Andrey Rublev e Stefanos Tsitsipas. Anche se Sinner al momento appare come uno dei tennisti più in forma del circus, i giocatori che da anni stazionano nelle prime dieci posizioni dell'Atp lo attendono al varco per sgambettarlo e ottenere una tacca importante nella carriera.
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In semifinale ci sarebbe poi la sfida più attesa, quella tra i due "golden boy" del tennis mondiale, contro il suo grande amico spagnolo Alcaraz, reduce da un deludente inizio di stagione tra ko inattesi (in Australia e in Argentina) e infortuni (in Brasile).