Berardi, rotto il tendine d'Achille: dramma-Sassuolo (e per Spalletti)

Stagione finita per Domenico Berardi e niente Europei. L'attaccante e bandiera del Sassuolo si è rotto il tendine d'Achille della gamba destra durante il match contro il Verona, che i suoi hanno perso 1-0, e ha lasciato in lacrime lo stadio Bentegodi sorretto dai sanitari.

Il giocatore rientrava in campo dopo un mese e mezzo di stop. Una perdita importante per gli emiliani, che hanno perso un vero e proprio spareggio salvezza e che ora sono penultimi a quota 20 punti in classifica, a -3 proprio dall'Hellas. Ma è anche un brutto colpo per Luciano Spalletti e per l'Italia, dal momento che l'esterno offensivo era uno dei punti certi degli azzurri, che nel reparto offensivo hanno fino a oggi le maggiori incognite. 

"Per Berardi parliamo di sospetta lesione del tendine d'Achille, ma la sensazione è che sia qualcosa di più", ha ammesso a caldo ai microfoni di Sky Sport Davide Ballardini, neo-tecnico del Sassuolo subentrato da pochi giorni a Emiliano Bigica (a sua volta arrivato ad interim al posto dell'esonerato Dionisi e durato una sola partita, il disastroso 1-6 contro il Napoli). "Sono dispiaciuto per il ragazzo per il Sassuolo è importante, ma è importante per il calcio italiano - ha aggiunto poi l'allenatore neroverde ai microfoni di Dazn -. Sono molto dispiaciuto, in due giorni ho potuto vedere che grande giocatore è, che qualità ha". 

Si decide tutto nel secondo tempo, con l'infortunio di Berardi e, a 10 dal termine, l'episodio decisivo: Consigli viene battuto da un tocco sporco di Swiderski nel momento clou del match dopo un clamoroso errore in impostazione di Matheus Henrique.