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De Ketelaere, incubo di Milan e Pioli: trascina l'Atalanta in zona Champions

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Ci ha preso gusto, Charles De Ketelaere. Il belga segna un altro grande gol nel 4-1 dell'Atalanta sul campo del Genoa e guida la Dea al quarto posto a +3 sul Bologna. E se i nerazzurri, in ottimo momento di forma, sembrano poter puntare al terzo posto del Milan il merito è anche e soprattutto proprio di CDK, in prestito dai rossoneri, sbocciato definitivamente sotto la guida di Gian Piero Gasperini (5 gol in 20 presenze in Serie A dopo gli zero totali con il Diavolo la scorsa stagione) e in odore di riscatto a Bergamo. Una nemesi per i milanisti, rimasti scottati dal flop dell'ex trequartista del Bruges che ora mettono sul conto di mister Pioli l'incapacità di averlo valorizzato a dovere nei mesi scorsi.

"Vendetta silenziosa di Maldini, che era stato preso in giro da mezza Italia per un 21enne che arrivava dal Belgio ed aveva semplicemente bisogno di tempo, oltre che di un contesto adatto alle sue caratteristiche.  DeKetelaere sta zittendo tutti", chiosa su X il giornalista Mirko Calemme, corrispondente dall'Italia per lo spagnolo Diario As.

 

 

 

Per l'Atalanta è la quarta vittoria di fila: gli orobici salgono a 29 punti. Gli ospiti sbloccano la partita al 22' con De Ketelaere, Malinovskyi al 51' pareggia, Koopmeiners al 55' su punizione riporta in vantaggio gli ospiti. Al 100' e al 103' Zappacosta e Tourè fissano il punteggio sul 4-1 finale, con i rossoblu di Gilardino sbilanciatissimi alla disperata ricerca del pari. 

Dopo 20 minuti senza emozioni la partita si sblocca alla prima occasione, con uno stupendo gol di De Ketelaere. Il belga riceve un filtrante intelligente da Pasalic, stoppa di destro, si gira subito e al volo di sinistro dal limite dell'area manda il pallone sotto la traversa. Tiro imprendibile per Martinez. Sette minuti dopo l'ex milanista vicino alla doppietta. Strepitosa azione personale del belga, che di forza e di rimpalli sfugge a due difensori del Genoa sul lato sinistro dell'area di rigore e mette in mezzo: Vasquez interviene e Martinez evita l'autogol. Nell'ultimo quarto d'ora reazione dei padroni di casa. Al 31' Vazquez è pericoloso con un colpo di testa su calcio d'angolo: Carnesecchi in tuffo concede un altro corner. Al 41' gran tiro di Retegui, Carnesecchi all'inizio sembra sorpreso, ma in tuffo recupera sulla sua sinistra e salva in angolo. 

 

 

 

Avvio di ripresa tutto di marca rossoblù con Retegui protagonista in due occasioni. Al 2' calcia di sinistro e manda alto da posizione defilata, due minuti dopo trova la porta ma Carnesecchi risponde deviando in corner. Al 6' il Genoa trova il pareggio con l'ex Malinovskyi. L'ucraino riceve da Badelj al limite dell'area e fa partire uno dei suoi classici tiri: palla potentissima sotto la traversa, non può nulla Carnesecchi. Dura solo 4 minuti la gioia dei padroni di casa per Koopmeiners direttamente su punizione riporta in vantaggio la Dea. L'olandese disegna una parabola perfetta e supera Martinez. Al quarto d'ora l'ATALANTA sfiora il tris. Intraprendente azione di Kolasinac, che recupera palla nella trequarti del Genoa, avanza e libera Pasalic in area di rigore. Il croato viene fermato a tu per tu da un ottimo Martinez. Al 31' Scalvini aveva segnato al 76' il terzo gol dell'ATALANTA dopo un doppio miracolo di Martinez sui colpi di testa ravvicinati di Ruggeri e Pasalic. Un lunghissimo check del Var però coglie un tocco di Pasalic, in posizione di fuorigioco, sul tiro da due passi del difensore. Si resta sul 2-1 per l'Atalanta. Al 43' Genoa a un passo dal pareggio. Cross di Vogliacco in mezzo, Ekuban di tacco libera Gudmundsson in area piccola ma Carnesecchi ha un riflesso clamoroso e dice di no all'islandese da due passi. Nel lungo recupero finale al 100' e al 103' arrivano il terzo e quarto gol della Dea. Prima Zappacosta va a segno con un tap-in dopo un tiro di Miranchuk respinto da Martinez. Dopo tre minuti cross di Miranchuk per la testa di Touré e 4-1. 

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