Serie A, l'Inter batte la Roma in rimonta e vola a +7 sulla Juve
La fuga è servita. Dopo il successo sulla Juventus l'Inter fa suo un altro scontro diretto pesante, battendo 4-2 in rimonta una Roma coraggiosa e generosa, che si è illusa per un tempo per poi risvegliarsi nella ripresa, travolta dall'ondata nerazzurra che ha strapazzato la distratta retroguardia capitolina. La squadra di Simone Inzaghi, oggi squalificato, dopo il botta e risposta di testa di due difensori, Acerbi e Mancini, si è ritrovata sotto 2-1 a sorpresa all'intervallo grazie al lampo di El Shaarawy ma ha saputo reagire da vera capolista con un secondo tempo perfetto, guidata da un Thuram scatenato, che ha firmato in avvio il 2-2 e ha propiziato l'autorete sfortunata di Angelino, prima del poker in pieno recupero di Bastoni che ha chiuso una contesa aperta e accesa fino alla fine. L'Inter porta via dall'Olimpico tre punti d'oro frutto di un'altra dimostrazione di forza e sale così a +7 sulla Vecchia Signora, chiamata a rispondere nel monday night con l'Udinese per provare a tenere aperto un campionato che sembra già più che indirizzato.
La Roma parte forte e sorprende l'Inter giocando su ritmi alti fin dai primissimi minuti. La pioggia incessante su un campo che comunque ha retto bene a testimonianza della bontà del manto erboso e del fondo esalta l'ardore dei ragazzi di De Rossi, che pure vanno sotto al primo tentativo con un colpo di testa ben indirizzato di Acerbi. Thuram in fuorigioco ostacola Rui Patricio, ma l'arbitro Guida dopo aver rivisto l'azione al Var convalida comunque la rete. La Roma non si scoraggia e pareggia quasi subito con un altro gol di un difensore, Mancini, che sulla punizione pennellata da Pellegrini firma di testa l'1-1. I giallorossi non si accontentano e proprio prima dell'intervallo fulminano gli ospiti con un contropiede finalizzato da un sinistro all'incrocio di El Shaarawy.
Nella ripresa scende in campo tutta un'altra Inter. Dimarco e Darmian alzano il loro baricentro d'azione, al resto ci pensa Thuram che anticipa Mancini e trova il 2-2 sul cross dalla destra dello stesso Darmian. Poco dopo un altro traversone dalla sinistra di Mkhitaryan viene raccolto da Angelino, che nel tentativo di anticipare il nazionale francese deposita la sfera nella propria porta. La Roma è stordita, l'Inter insiste e sfiora il poker con un tiro da fuori di Pavard che centra il palo. Passata la burrasca i padroni di casa si riorganizzano e creano due chance nitide con Lukaku, che come all'andata a San Siro stecca di nuovo contro la sua ex squadra. I giallorossi ci provano con orgoglio e coraggio, ma in pieno recupero Bastoni in contropiede mette la parola fine su una sfida combattuta, risolta dalla squadra con maggiore qualità.