Hamilton in Ferrari? La sentenza di Flavio Briatore: "Perché sono stupito"
"Sono molto sorpreso del passaggio in Hamilton in Ferrari, avrà avuto le sue motivazioni. L'unica cosa da dire è fare tanti auguri alla Ferrari e al pilota inglese. Perché sorpreso? Credo abbia avvisato il team in questi giorni, la Mercedes ha fatto molto per lui. Ci si abituerà a questa realtà". Così a LaPresse, Flavio Briatore, commentando i rumors secondo cui è imminente l'annuncio ufficiale del passaggio di Hamilton alla scuderia di Maranello a partire dal 2025.
"Se condivido la scelta? Non lo so, prima di tutto si deve mettere a posto la macchina, puoi anche avere 'Batman' nel team ma se la macchina non è competitiva non è che il pilota possa fare la differenza. È fondamentale che la macchina funzioni", ha aggiunto. Poi l'imprenditore ha parlato dei due piloti attualmente in Ferrari, Charles Leclerc e Carlos Sainz: "Per me Leclerc e Sainz sono molto simili, le scelte le fa chi vive giornalmente con la squadra e con i piloti. Se la Ferrari ha fatto questa scelta vuol dire che è giusta per loro, però, ripeto, devi avere la macchina che dia la possibilità al pilota di vincere", ha aggiunto l'ex team manager con la scuderia Benetton poi divenuta Renault. Per Briatore l'età di Hamilton non è di certo un problema: "Basta con questa storia dell'età. In F1 quello che conta è il cronometro. Abbiamo visto Alonso cosa ha fatto l'anno scorso. Hamilton ha due anni in meno, non è un fiore o una primula. Parliamo però di piloti con grandissima esperienza. L'unica cosa che conta sono i tempi che fai al giro, in gara, la consistenza e come aiuta a mettere a punto la macchina. Non l'età o quanto sei alto".