Roberto Mancini via dal campo prima dell'ultimo rigore, bufera in Arabia Saudita
Addio alla Coppa d’Asia: lo ha detto l’Arabia Saudita di Roberto Mancini, uscita contro la Corea del Sud riuscita ad arrivare al pareggio al 99’ con Gue-Sung Cho, attaccante del Midtiylland che ha sfruttato un assist e soprattutto una papera clamorosa del portiere Al Kassar.
Dopo i supplementari, la partita è finita ai rigori e i coreani sono stati perfetti con un ruolino di quattro gol su quattro, mentre gli arabi hanno segnato i primi due, sbagliando i seguenti. E così in Arabia sono partite feroci le (ennesime) contestazioni contro Mancini, criticatissimo per il gioco visto e per aver lasciato il campo dopo il secondo errore di uno dei suoi calciatori dal dischetto. Un fatto contestato anche dal presidente della federazione saudita, Yasser Al Meshal: "L'uscita anticipata dal campo di Mancini è inaccettabile. In ogni caso ha parlato ai giocatori negli spogliatoi ringraziandoli per quanto fatto in questa Coppa d'Asia".
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Mancini esce prima della fine del match dal campo, poi le scuse
Dopo l’uscita anticipata, Mancini si è poi scusato ufficialmente dopo la partita: "Credevo che la partita fosse finita, chiedo scusa per aver lasciato il campo prima della fine". Elegiando poi la squadra: "Voglio ringraziare i miei giocatori per quello che hanno fatto in questa manifestazione, sono cresciuti molto — sono le parole del tecnico di Jesi —. Sono felice e molto triste al tempo stesso. Felice perché siamo migliorati molto, abbiamo lavorato un mese insieme e questo è molto importante. Ora siamo una squadra. Chiaramente dobbiamo ancora crescere”. La panchina non è a rischio, ma certamente ora Mancini non può più sbagliare, dato che nel mese di marzo sono in programma due partite di Qualificazione ai Mondiali 2026.