Jannik Sinner, ma come cammina? Il gesto scaramantico: l'ossessione che pochi conoscono
Posato, tranquillo, così tranquillo da esultare in modo contenuto dopo aver battuto Novak Djokovic alle semifinali degli Australian Open. Stiamo ovviamente parlando di Jannik Sinner, "un ragazzo normale", così come si è auto-definito. E quel "ragazzo normale" sta per giocarsi la sua prima finale di uno slam in carriera, contro il russo Daniil Medvedev, numero 2 al mondo. E lo fa scendendo in campo da favorito. Il tutto al termine di un torneo giocato in modo celestiale.
Insomma, in Italia monta la Sinner-mania, l'attesa è spasmodica. E così, tutti i riflettori sono puntati sull'altoatesino. Ed è proprio in questo contesto che i più attenti hanno notato un dettaglio fino ad oggi sfuggito ai più, dettaglio di cui dà conto Fanpage: il "ragazzo normale" di San Candido ha un rituale scaramantico. Già, anche lui si "concede" alla scaramanzia, diffusissima in tutti gli sport e forse nel tennis più che in tutti gli altri.
Si tratta di un gesto che Sinner ripete prima delle battute o in attesa di rispondere al servizio del suo avversario, ma anche quando cammina nella sua metà campo nei momenti in cui la palla è in gioco. Jannik - guardatevi le immagini con cura, se non ci credete - in queste tre situazioni, ovviamente non durante gli scambi, cammina sulle righe del campo soltanto col piede destro. Infatti, spesso e volentieri si può notare come l'italiano modifichi la sua andatura e la direzione in cui cammina, proprio per evitare di calpestare le righe col piede sinistro.
"La domanda che non dovete mai fare a Jannik Sinner": cosa lo fa sbroccare
Un'abitudine scaramantica che, in verità, era già nota tra i "fedelissimi" di Jannik Sinner. Tanto che il diretto interessato la aveva confermata in un'intervista concessa a SuperTennis: "Non lo faccio sempre in giro, soltanto in campo passo sempre col piede destro sopra le righe". E quando dice sopra, intende dire che soltanto col piede destro si concede di calpestarle. Ed evviva la scaramanzia!
"Una parte d'Italia molto seria": Jannik Sinner, le spiazzanti parole del coach Vagnozzi