Jannik Sinner, rovescio da "fuori campo": Rublev annichilito, il punto sconvolge il pubblico
Mamma mia, che Jannik Sinner! Siamo ovviamente agli Australian Open, il primo slam della stagione, dove l'obiettivo dell'altoatesino è uno e uno soltanto: vincere. E oggi, martedì 23 gennaio, è il turno degli ottavi di finale, che vedono Jannik contrapposto ad Andrej Rublev.
Partita tostissima. E tiratissima. Anche perché Sinner ad un certo punto accusa dei forti dolori al fianco: si accascia sul campo, sul volto smorfie di dolore, dunque chiede un "medical timeout", ossia uno stop alla partita per ricevere cure mediche. Italia col fiato sospeso. Poi però torna in campo, stringe i denti e continua a macinare tennis.
Il primo set Jannik lo vince per 6-4, strappando il servizio al russo dopo aver annullato alcuni break-point. Poi il secondo set, vinto ancora da Sinner, in modo epico: la spunta al tie-break, dopo aver rimontato uno svantaggio di 4 punti. Una vera e propria impresa.
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Ed è stato proprio nel corso del secondo set, quando ci si trovava sul 4-4, vantaggio per Rublev al servizio, che Sinner ha estratto dal cilindro un colpo sensazionale. L'italiano chiude un lungo scambio con un rovescio vincente scagliato lungo-linea quando si trovava ai margini del campo, quasi fuori dall'inquadratura, dove lo aveva spinto l'avversario. Una bordata chirurgica, un punto che fa esplodere lo stadio. Jannik Sinner è un fenomeno: lo sapevamo e questo punto lo conferma, per l'ennesima volta.