Il Frosinone vince la sfida salvezza col Cagliari: 3 punti d'oro per Di Francesco
Una manciata di minuti più tardi l’attaccante gialloblu ci riprova sul filtrante di Soule, ma il portiere ospite è ancora attento. I sardi si salvano ancora e al 26’, sul fronte opposto, colpiscono trovando il vantaggio: Azzi lancia in mezzo per Petagna, bravo a fare da sponda per Sulemana che apre il piatto destro e batte Turati per l’1-0 cagliaritano. Nel finale di primo tempo i ciociari falliscono ancora una chance con Cheddira, murato nuovamente da un ottimo Scuffet, poi nel recupero Barrenechea troverebbe il pareggio dopo un’azione confusa in area, ma viene punito dal Var un contatto falloso tra Brescianini e Dossena. Ad inizio ripresa il Frosinone continua a premere per rimettere in equilibrio il risultato e, dopo aver sfiorato l’1-1 con un colpo di testa di Romagnoli, lo trova al 64’ con capitan Mazzitelli che indovina la zuccata su un bel cross di Harraoui. I padroni di casa prendono morale e coraggio e al 75’ ribaltano tutto con una punizione meravigliosa di Soule, che sorvola la barriera con un gran mancino indirizzando la palla sotto l’incrocio dei pali. Nel finale il Cagliari prova a caricare a testa bassa per evitare quantomeno il ko, creando due grandi chances a tempo praticamente scaduto con Dossena e Pavoletti, i cui rispettivi colpi di testa sono salvati miracolosamente da un provvidenziale Turati. Prima del triplice fischio la festa del Frosinone la completa Kaio Jorge, che firma il definitivo 3-1 su assist di Zortea.
Dopo sei sconfitte, di cui cinque consecutive, nelle ultime sette gare di campionato, il Frosinone vince in rimonta nel delicato scontro salvezza con il Cagliari tornando a sorridere dopo quasi due mesi (ultimo successo il 26 novembre con il Genoa). Allo Stirpe finisce 3-1 per i gialloblu grazie alla meraviglia su punizione di Soule e al sigillo di Kaio Jorge, dopo che Mazzitelli è riuscito a pareggiare il gol sardo di Sulemana: con questi tre punti la squadra di Di Francesco sale a 22 in classifica portandosi a + 5 sulla zona retrocessione, mentre gli uomini di Ranieri, reduci da tre risultati utili di fila, tornano a perdere restando fermi a quota 18 (+1 sulla zona rossa). Il primo vero squillo del match è dei padroni di casa al 17’, quando Cheddira lascia partire un bel destro da posizione defilata costringendo Scuffet a tuffarsi per deviare in corner.