Milan, è scontro su Stefano Pioli: "Rigore regalato come la fame"
Un 3-0 a Empoli convincente, ma Stefano Pioli rimane comunque in discussione. Domenica sera a Pressing su Italia Uno, il tecnico rossonero è stato al centro di un dibattito tra il direttore del Corsport, Ivan Zazzaroni, lo storico giornalista pro-Milan, Carlo Pellegatti e l’opinionista di Mediaset Riccardo Trevisani. “Pioli non è trattato né bene né male, è trattato all’italiana, noi siamo così — sono le parole del primo — Pioli ha vinto lo scudetto, ha fatto una semifinale di Champions League, è un allenatore preparatissimo a cui è stata accostata l’ombra di Ibrahimovic che era un fatto di comunicazione. Forse il Milan non è ancora una società matura da questo punto di vista. Non dimentichiamo che la proprietà è straniera, americana. Hanno una visione del calcio che non è la nostra, sembrano dei padroni delle ferriere di un tempo. Per me Pioli sta facendo molto bene”.
Pellegatti: “L’importante è che la squadra segua Pioli”
Alle parole di Zazzaroni ha risposto Pellegatti: “Io dico che il prossimo allenatore del Milan, chiunque dovesse arrivare, non sono sicuro che arriverà in 3 anni prima 2° poi 1° e poi tra le 4 squadre più forti d’Europa — dice — Per quanto riguarda la questione proprietà americane, la società ha deciso di continuare con i Furlani e Moncada proprio perché cosciente di non essere dentro la situazione, ha deciso di proseguire con chi c’era già dentro. Io l’allenatore me lo sto gustando, cerca sempre di stimolarsi e di stimolare la squadra. L’importante è che la squadra ci creda. Da quando è tornato Kjaer abbiamo subito solo un goal”.
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Trevisani: “Critiche a Pioli ingenerose”, Sabatini: “L’ho visto in confusione con qualche cambio”
Hanno chiuso il discorso Trevisani e Sabatini, che hanno difeso la posizione di Pioli: “Pioli è trattato male — ha detto Trevisani — Pioli ha 39 punti, è uscito da un girone di Champions che abbiamo detto tutti fosse il più difficile degli otto, con un rigore regalato al Psg brutto come la fame e 2 errori ancora più brutti di Maignan contro il Borussia Dortmund. Pioli ha fatto degli errori? Si. Pioli ha delle responsabilità sugli infortuni? Probabilmente sì. Ma quello che ho letto e sentito è scandaloso. Una cosa che non esiste proprio perché negli ultimi tre anni ha riportato il Milan in Champions, vinto lo scudetto ed arrivato tra le prime quattro in Champions. Quest’anno il Milan può fare media 80 punti, il Milan vale più di 80 punti? Con tutti gli infortuni che ha avuto? Io non penso”. Per Sabatini “Pioli merita rispetto per il professionista, uomo e allenatore che è. Tuttavia è stato indirizzato come unico colpevole dai tifosi e in questo la società è stata dal punto di vista della comunicazione esplicita molto assente nella difesa di Pioli e questo va detto — ha concluso — Ho visto però Pioli un po’ frastornato e in confusione in alcune scelte di giocatori in alcune partite”.
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