Milan, voci impazzite: "Arriva Antonio Conte, ecco i primi 5 colpi"
Milan molto attivo nella sessione di mercato invernale, per cercare di sopperire ai tanti infortuni muscolari occorsi negli ultimi mesi. È arrivato dall’Hellas Verona il difensore Filippo Terracciano, è rientrato dal prestito al Villarreal l’altro difensore, Matteo Gabbia. Al di là delle operazioni d’attualità, però, il Diavolo guarda al futuro e se, come sembra, a giugno ci sarà il divorzio da Stefano Pioli e l’ingaggio di Antonio Conte, allora le strategie dovranno essere ben precise. L’allenatore leccese è, da sempre, molto esigente non solo con i suoi giocatori sul campo d’allenamento, ma anche con i suoi dirigenti in fase di mercato. Servono acquisti, almeno cinque, di pronto uso e resa garantita. Per ora sono solo voci, Moncada e Ibrahimovic starebbero infatti spingendo per Conte, mentre Furlani preferirebbe un profilo meno costoso come ad esempio quello di Thiago Motta.
Se sarà Conte, uno dei primi rinforzi potrebbe essere un centrale dal piede mancino, che funga da braccetto di sinistra di una difesa a tre. Il nome giusto? Quello di Lloyd Kelly, 25enne in scadenza di contratto con il Bournemouth e che il Milan segue da tempo. A sinistra occorre trovare subito un vice-Theo affidabile. Se Jimenez dovesse essere girato in prestito a qualche squadra di Serie A per farsi le ossa, dall’Atalanta potrebbe arrivare Matteo Ruggeri, che tanto sta facendo bene quest’anno agli ordini di Gasperini. A destra, invece, non convince Calabria e andrà valutato Terracciano e, perciò, a Conte non dispiacerebbe Emerson Royal, già avuto al Tottenham. Un sogno, più fattibile invece Yan Couto del Manchester City o Nordi Mukiele del PSG. Entrambi già accostati in passato ai colori rossoneri. A centrocampo, invece, ci sono le maggiori certezze e si tratterebbe solo di puntellare il reparto con Samuele Ricci dal Torino, un ideale vice-Bennacer. In alternativa, anche Ouedraogo dello Schalke 04.
Il problema principale è il centravanti: benché Giroud offra sempre il massimo rendimento possibile, è pur sempre un attaccante di 37 anni e un club come il Milan deve guardare in avanti. I profili che piacciono di più sono quelli di Joshua Zirkzee e Benjamin Sesko, mentre in seconda fascia, anche per costo, c’è Jonathan David de Lille, già seguito la scorsa estate. Il sogno vero e proprio è, invece, Romelu Lukaku che, nonostante l’ottimo rendimento, potrebbe lasciare la Roma a fine stagione e il Milan, allora, potrebbe decidere di fare un regalo al suo nuovo allenatore puntando tutto sul belga.