Djokovic contro Nadal: "Mi fa inc***", negli spogliatoi finisce malissimo
Cinquantanove volte in campo l’uno nei confronti dell’altro. Nole Djokovic e Rafa Nadal, il primo è in vantaggio di una vittoria (30-29). E tra i due in campo, il rapporto non è sempre stato idilliaco, come già Djokovic ha confermato in passato nell’intervista a 60 minutes su Cbs. Il suo racconto è stato molto dettagliato: "Gioco contro Nadal al Roland Garros e ho il suo armadietto accanto al mio, giusto? Quindi siamo così vicini. E stiamo cercando di darci spazio a vicenda — ha raccontato il serbo —. Ma lo spogliatoio non è così grande. E avete presente il modo in cui salti come fa Nadal prima di scendere in campo. Nello spogliatoio fa gli sprint accanto a te. Riesco anche a sentire la musica che sta ascoltando nelle sue cuffie. Quindi mi faceva inc***".
Djokovic: “Nadal in passato mi infastidiva e mi intimidiva”
Djokovic dunque sentiva particolarmente la pressione di quella "routine" di Rafa, molto attivo nel pre-partita e già pronto e carico per la battaglia sportiva. Solo con il tempo, il giocatore serbo è riuscito a prendere le giuste contromisure, metabolizzando meglio il tutto: "All'inizio della mia carriera, non mi rendevo conto di quanto tutto ciò facesse parte del contesto — ha detto —. Quindi mi sentivo intimidito da questo. Ma questo mi motiva anche a fare le cose da solo e a dimostrare che sono pronto. Sono pronto per una battaglia, per una guerra”.
"Chi lo ha aspettato fuori per 2 ore". Jannik Sinner al ristorante: incredibile
E i risultati lo hanno dimostrato con il passare del tempo: Nole è riuscito a recuperare terreno in termini di vittorie nelle sfide con Rafa e infine a superarlo. Più difficile certo sulla terra rossa, ma lì si sa: Rafa è davvero un gigante. Proprio lo spagnolo è pronto al ritorno in campo nel 2024, la speranza è di assistere ad altre grandi sfide contro il numero uno dal raking.
"Intimidito, mi fa inc***e": la rivelazione di Djokovic, l'unico a metterlo sotto