Ezequiel Lavezzi, non solo droga e alcol: la truffa da 27 milioni di euro
Giorni di grande apprensione e ansia per i molti fan di Ezequiel Lavezzi. Dall'annuncio iniziale di un'accusa di accoltellamento, successivamente smentita, alla rassicurante foto di lui a casa scattata dal fratello, i tifosi del Napoli, per i quali il Pocho rappresenta un assoluto idolo, seguono con interesse le sue condizioni di salute dopo il ricovero in Uruguay.
Numerose le indiscrezioni provenienti dall'Argentina, tra cui la recente indiscrezione secondo cui Lavezzi avrebbe bisogno di un percorso di disintossicazione da sostanze stupefacenti. Ora si aggiunge una nuova rivelazione, altrettanto terribile.
Secondo quanto scrivono il Corriere della Sera e alcuni media argentini, sembra che alla base del tracollo dell'ex attaccante del Napoli ci sia stata una truffa milionaria perpetrata dal suo ex agente, Alejandro Mazzoni, per un ammontare totale di 30 milioni di dollari, poco più di 27 milioni di euro.
Lavezzi, "bisogno di cure mediche di ogni tipo": voci inquietanti
Un duro colpo non solo dal punto di vista finanziario per Lavezzi, ma anche una delusione umana, considerando che la persona coinvolta nella vicenda è qualcuno in cui il Pocho aveva riposto massima fiducia. Nonostante la tranquillità mostrata dalla famiglia sui social, con messaggi rassicuranti da parte del figlio Thomas e del fratello, restano ancora molte incertezze sulle condizioni psico-fisiche dell'argentino, che potrebbe essere crollato proprio in seguito a questa truffa.
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