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La Juventus si butta via: ecco l'alibi perfetto per Allegri

Gabriele Galluccio
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Dopo l’ennesima partita condizionata dagli orrori arbitrali le chiacchiere stanno a zero: i nostri fischietti sono scarsi e il Var viene utilizzato in maniera disastrosa. Stavolta a pagare dazio è la Juventus, a dimostrazione del fatto che gli arbitri danno e tolgono senza distinzioni: i bianconeri erano stati favoriti da alcuni errori, su tutti il rigore non dato al Bologna, ma stavolta sono stati affossati da Massa e compagni. Clamoroso il fallo di mano di Bani non ravvisato a inizio ripresa: nonostante il pallone tocchi prima la coscia, il braccio del difensore del Genoa è troppo largo e aperto verso il pallone. Tutti i moviolisti concordano sul fatto che fosse rigore: perché il Var non lo ha segnalato a Massa? Ah, saperlo...

Questo episodio ha condizionato pesantemente la partita, perché la Juventus avrebbe avuto l’occasione di riportarsi in vantaggio dopo il pareggio di Gudmundsson. Il risultato non è più cambiato, mentre l’arbitro ha peggiorato ulteriormente la sua situazione, risparmiando un rosso a Malinovskyi per un fallo orrendo su Yildiz. In tutto ciò Massa e il Var hanno offerto alla Juve l’alibi perfetto: i bianconeri hanno giocato un secondo tempo di basso livello, non creando praticamente nulla e sprecando l’opportunità di superare l’Inter almeno per una notte, ma tutto è passato in secondo piano rispetto all’arbitraggio. Menzione speciale per Allegri, che ha scelto una sottile presa in giro: «Massa ha arbitrato una buona partita». Sì, come no...

 

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