Milan, Stefano Pioli rischia, bordata di Di Livio: "Con Ibra lavoro sminuito"
Stefano Pioli rischia ancora grosso. Il tecnico del Milan che ha fallito la qualificazione agli ottavi di Champions adesso non si nasconde più. Con il declassamento in Europa League ha fatto sapere che il suo obiettivo e quello della squadra è mettere le mani sulla coppa. Ma attenzione, un passo falso in Europa league potrebbe inguaiare ancora di più il tecnico rossonero che per salvare la stagione deve portare a casa il trofeo e arrivare tra le prime quattro. Un'impresa non facile per questo Milan che pare ormai senza motivazioni o comunque con una grinta sotto le aspettative nell'aggredire la stagione.
In campionato, il passo falso della Juve potrebbe far allontanare ancora di più l'Inter che così tra qualche giornata potrebbe chiudere la pratica scudetto per poi concentrarsi sull'Europa. E in tutto questo al Milan c'è il caso Ibrahimovic. Il suo ruolo non è chiaro ma pare evidente un commissariamento del tecnico rossonero.
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E così anche Angelo Di Livio in una recente intervista mette in guardia il tecnico del Milan e lo avverte dei rischi che corre proprio con l'arrivo di Ibrahimovic: "Mi sforzo di capire cosa voglia significare la presenza di Ibra. Quando uno è un professionista serio e si allena bene, mi sembra che la sua figura sia un po’ inventata. Lui è un personaggio carismatico e che può dare consigli importanti anche fuori dal campo, però se gli vuoi dare un incarico si poteva fare qualcos’altro secondo me. Si rischia di sminuire il lavoro di Pioli“, ha affermato l'ex Juve ai microfoni di tv Play. Una presa di posizione chiara che fa riemergere ancora una volta la domanda delle domande: Pioli ha ancora il controllo dello spogliatoio?
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