Luciano Spalletti: "Che Gianluca Vialli ci protegga", la frase che dice tutto
Lo sapevamo che sarebbe stata dura, ma è andata nel peggiore dei modi possibili. Si parla del sorteggio di Euro 2024, che si disputeranno in Germania: l'Italia di Luciano Spalletti, con la complicità della collocazione in quarta fascia, è stata sorteggiata con Spagna, Croazia e Albania. Due corazzate e una squadra, l'Albania, che stando alle qualificazioni si propone come una delle mine vaganti della competizione, una possibile sorpresa.
Insomma, un girone tostissimo. E lo conferma il Ct nelle dichiarazioni a caldo: "Qui tutto bellissimo, forse poteva andare meglio il sorteggio ma noi ci arriviamo con l'umiltà e la consapevolezza di dover fare dei passi veloci. Abbiamo diverse squadre davanti, ma siamo l'Italia e dobbiamo avere orgoglio e forza mentale per confrontarci con tutti", ha commentato al microfono di Sky Sport al termine del sorteggio.
Euro 2024, girone da incubo per l'Italia di Spalletti: peggio di così era impossibile?
"Avere una squadra compatta e che gioca un calcio che tutti all'interno riconoscono è fondamentale - riprende Spalletti -. Non penso a un calcio speculativo, perché non mi piace e penso all'importanza e alla passione che ci coinvolge e che ci porta ad affrontare l'impegno in un certo modo. Abbiamo le potenzialità per una crescita importante. Bisogna vedere come ci arriviamo perché manca ancora tanto tempo. Ho conosciuto giocatori che hanno la possibilità e possono far vedere di essere al livello del girone che ci è capitato". E ancora: "Ci sarà da difendere in certi momenti, ma l'idea è sempre proporre un calcio offensivo, anche contro la Spagna. E che Gianluca Vialli ci protegga", ha concluso Spalletti con un riferimento a lassù, prima di dileguarsi da telecamere e microfoni.
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