Leo Messi "al Milan per 10 giorni": la rivelazione di Paolo Maldini
L’indiscrezione che non ti aspetti, quella lanciata da Paolo Maldini ai microfoni del PoretCast di Giacomo Poretti. Storica bandiera rossonera, che ha salutato in estate da direttore dell'area tecnica dopo l’addio voluto da Gerry Cardinale, l’ex terzino rossonero ha parlato del sogno di portare Leo Messi in rossonero. “Chi vorrei acquistare? Penso che un calciatore come lui sia uno spettacolo per tutti — sono le parole di Maldini — anche se ormai è tardi, quando leggevo che poteva andare all’Inter ero amareggiato. Per 10 giorni ho provato a portarlo al Milan ma poi abbiamo capito che era impossibile”.
Maldini: “Da dirigente del Milan soffrivo e mi agitavo, Massara lo faceva in silenzio”
Maldini ha anche parlato nel podcast alle differenze tra il ruolo del giocatore e quello del dirigente: "C’è n’è una enorme — dice — In una ‘subisci’ il risultato e nell’altra ‘determini’. Io soffrivo tantissimo e mi agito. Ricky Massara invece soffriva ma in silenzio. L’allenatore non lo farò mai. Vedevo mio papà che aveva sempre la valigia pronta. Poi magari incontri qualche Presidente un po’ così, non me la sentivo. Quando ho smesso sapevo cosa non volevo fare”.
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Maldini sui derby: “Tutta una questione di tensione, in quelli di Champions adrenalina alle stelle”
Come ultimo tema, Maldini ha parlato anche dei derby disputati in carriera: "Ho iniziato a giocare abbastanza giovane, quando arrivi nello spogliatoio ti rendi conto come stai, se bene o meno, è tutta una questione di tensione — le parole dell’ex capitano rossonero e della Nazionale — Abbiamo fatto anche dei derby in Champions League (nel 2003 e nel 2005), ti ricordi? In quel caso la tensione era ai massimi livelli. Poi dopo quando hai una certa età aspetti solo quella partita. Quando mi chiedono cosa mi manca rispondo l’ambiente dello spogliatoio e quel misto tra paura ed emozione prima della partita, il contatto e l’adrenalina della gente. Ottantamila persone sono tante. Sono quello che ha fatto più derby di tutti“.
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