Ferrari, dominio a Las Vegas: pole-Leclerc, Sainz secondo ma penalizzato

Un Charles Leclerc semplicemente perfetto domina la qualifica del Gran Premio di Las Vegas conquistando la pole position numero 249 per la Ferrari e regalando a sé stesso la ventitreesima, che gli permette di eguagliare una leggenda come Niki Lauda al secondo posto nella storia della Scuderia – davanti c’è solo Michael Schumacher a quota 58 –. La sessione, scattata allo scoccare della mezzanotte ora locale, avrebbe dato il miglior risultato possibile al team di Maranello, visto che Carlos Sainz si è piazzato ad appena 44 millesimi dal compagno di squadra conquistando un posto in prima fila. 

Purtroppo però lo spagnolo dovrà scontare una penalizzazione di dieci posizioni sulla griglia dopo aver dovuto sostituire il pacco batterie nella giornata di ieri in seguito al pericolosissimo urto con un tombino sollevatosi dalla sede stradale nel corso del primo turno di prove libere."Ovviamente sono felice per la pole in questa prima volta a Las Vegas. E' un evento incredibile e partire domani dalla pole è grandioso. Tuttavia sono un po' dispiaciuto dei giri che ho fatto nel Q3, anche se sono stati sufficienti per il primo posto, che era necessario per noi", ha commentato a caldo Leclerc. Il compagno di squadra Sainz, invece, non è riuscito ancora a nascondere la delusione per quanto accaduto ieri. "Non sono in un buon mood, ho perso la pole per mezzo decimo e poi la penalità di ieri. Sono deluso per la situazione in questo sport, dalla Fia e dalle squadre. Non siamo capaci come sport di reagire in maniera sportiva a fatti come quelli accaduti ieri", ha dichiarato lo spagnolo che in vista della gara ha aggiunto: "Darò tutto, con due macchine davanti avremmo potuto lottare per la vittoria". 

Soddisfazione nelle parole del team principal Fred Vasseur: "Nel complesso è un risultato molto positivo fare una doppietta in qualifica la prima volta qui a Las Vegas. Peccato per la penalità di Carlos ma anche lui ha mostrato un passo molto forte e costante". La Ferrari, infatti, non solo ha primeggiato lungo i 6.201 metri tra i muretti della Strip, ma ha letteralmente dominato se è vero che i due piloti in rosso hanno ottenuto il primo e il secondo tempo anche in Q1 e Q2. Nella fase decisiva i due ferraristi hanno avuto a disposizione due treni di gomme Soft nuove ciascuno e hanno centrato i tempi di riferimento al secondo tentativo: 1’32”726 per Leclerc e 1’32”770 per Sainz. Le prime tre squadre della classifica si troveranno in una posizione analoga in vista della gara: avranno infatti una macchina nelle prime due file – al fianco di Leclerc scatterà Max Verstappen su Red Bull (terzo in qualifica a +0.378), mentre George Russell su Mercedes partirà terzo (quarto in qualifica a +386) – e una a centro gruppo, con Lewis Hamilton sulla decima piazzola davanti a Sergio Perez e a Sainz. 

"Ci è mancato un po’ il passo sul giro secco, ed è stato abbastanza chiaro anche in qualifica, ma spero però nella gara di domani. Mi auguro di poter gestire al meglio le gomme e di poter recuperare posizioni", ha dichiarato Verstappen. Questa notte i piloti saranno costretti a fare di nuovo le ore piccole per preparare i 50 giri della gara che prenderanno il via alle 22 locali di sabato, e dunque a tutti gli effetti nella stessa giornata della qualifica, anche se in Europa saranno le 7 del mattino. Non accadeva dal GP del Sudafrica del 1985 che la Formula 1 disputasse un vero e proprio Gran Premio non di domenica.