Sinner, "invasione agli allenamenti": Atp Finals, vigilia difficilissima
La Jannik Sinner mania sta raggiungendo livelli pericolosi. Anche per il tennista italiano, che rischia di venire distratto da tanto entusiasmo a poche ore dalla semifinale delle Atp Finals a Torino. Alle 14.30 il fenomeno altoatesino sfiderà il russo Daniil Medvedev, sua bestia nera. O forse ex, viste le due sconfitte negli ultimi due confronti diretti a Vienna e a Pechino.
Al PalaTour torinese saranno 12mila a spingerlo verso la finale, dove nel caso troverebbe il vincente della sfida stellare tra Carlos Alcaraz e Nole Djokovic, già sconfitto qualche giorno fa. "Per la precisione 12.262 - sottolinea il quotidiano di casa, La Stampa - visto che per la semifinale contro Daniil Medvedev sono stati messi in vendita altri 330 posti. Persino la Prefettura, e la commissione di vigilanza, si sono inchinati al Fenomeno".
Sinner sta entrando nel ristrettissimo circolo di super campioni mediatici fuori dal mondo del calcio. Un divismo e un delirio collettivo che ci riportano ai tempi di Alberto Tomba, Marco Pantani e Valentino Rossi. "Be', loro sono grandi campioni - ha smorzagli entusiasmi il diretto interessato -. Io ancora non ho vinto tanto, è presto per certi paragoni".
A giudicare dalla reazione di tifosi, appassionati e semplici curiosi, desiderosi di vedere dal "vivo" il fenomeno, Jannik ci si sta avvicinando a grandi passi. "Ieri al Pala Alpitour è stato necessario sgombrare una parte dei tifosi che avevano invaso il foyer per assistere al suo allenamento - scrive ancora la Stampa -, un delirio di affetto ed entusiasmo. Il match con Rune ha raccolto complessivamente oltre 3 milioni di spettatori, «e per lo studio che è iniziato dopo mezzanotte - racconta Angelo Mangiante, voce di Sky che trasmette l'evento insieme con la Rai - gli ascolti sono arrivati a quota 250mila, una cifra che va moltiplicata almeno per quattro se consideriamo gli utenti reali".