Sinner, la bestia nera Medvedev lo provoca: "Ne ha già persi due"
Da molti Daniil Medvedev è considerato la "bestia nera" di Jannik Sinner nel circuito Atp, eppure il campione russo ha perso gli ultimi due scontri diretti con il fenomeno azzurro, a Pechino e a Vienna. Qualcosa sta cambiando, insomma, e lo stato di forma spaziale dell'altoatesino alle Atp Finals di Torino sembra confermarlo.
Oggi alle 14.30 andrà in scena l'attesissima semifinale tra i due tennisti, con l'Italia che si fermerà tifando Jannik. Un'attesa spasmodica con pochi precedenti nella storia della nostra racchetta, e Medvedev sembra già "tarato". Nella conferenza stampa dopo il match perso contro l'altro baby fenomeno del tennis, lo spagnolo Carlos Alcaraz (considerato da molti il predestinato, insieme a Jannik, per raccogliere l'eredità di Nole Djokovic e l'ormai crepuscolare Rafa Nadal), Daniil ha parlato di Jannik incendiando la vigilia.
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"In questo momento Jannik è in gran forma e i recenti risultati lo dimostrano. In campo lui è in grado di qualsiasi colpo. E' al top della forma e potrebbe fare ciò che vuole, è passato primo nel suo girone e questo risultato dimostra quanto ho detto prima. E' bravo nel serve and volley ma allo stesso tempo è solido da fondocampo. Sa usare la smorzata e lo slice: per questo è un top player a tutti gli effetti". Una incoronazione bella e buona. Come controbattere, dunque?
Tutto deciso: ecco chi incontrerà Sinner in semifinale
"Qui a Torino Sinner sta giocando in modo fantastico. - riconosce il 27enne di Mosca -. Però ha comunque ha già perso due set. Quindi, proverò a giocare come chi ha vinto qui alle Finals i set contro di lui". Buona tattica, ammesso che funzioni. La verità, spiega Medvedev è che "dovrò giocare al massimo del mio livello e decisamente meglio rispetto alla gara di oggi, dovrà essere al top e lo sarò".