Milan, Cardinale in Italia: "Vuole chiudere subito". Stefano Pioli suda freddo
Ora la crisi non solo è apertissima, ma anche nerissima. Si parla del Milan di Stefano Pioli, crollato anche in casa contro l'Udinese, alla prima vittoria in questa Serie A. E per la prima volta anche al curva ha sonoramente fischiato la squadra e il mister, il quale nel post-partita si è preso tutte le responsabilità per quanto accaduto. Ma ora, i giri a vuoto, sono troppi.
E così, mentre monta la rivolta dei tifosi contro Pioli e mentre girano voci su una possibile successione sulla panchina rossonera, ecco che la Gazzetta dello Sport aggiunge qualche dettaglio interessante su tutta la vicenda. Si parla di Gerry Cardinale, il proprietario del Milan, che tornerà dagli Stati Uniti per assistere alla gara di Champions League di martedì a San Siro contro il Psg. Certo, sperava che il clima fosse differente, ma tant'è.
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Il punto è che Cardinale, secondo la Gazzetta, vorrebbe sfruttare l'occasione del viaggio per provare a chiudere con Zlatan Ibrahimovic. Già, da giorni si parla di un possibile ritorno di Ibra nel club, con un ruolo da studiare in modo preciso per non esautorare né delegittimare Stefano Pioli. E insomma Cardinale vuole sfruttare la "calata" in Italia per chiudere la questione. Anche perché ormai quattro anni fa, l'arrivo di Ibra in veste di giocatore nel Milan di Pioli cambiò la storia di quella squadra. Il bis è possibile?
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