Napoli-Milan, nella notte trovato il cadavere di un tifoso vicino al Maradona: il sospetto
Il cadavere di un uomo è stato rinvenuto nella notte di lunedì 30 ottobre a Napoli, nei pressi dello stadio Maradona del quartiere Fuorigrotta, nell'area del vecchio parcheggio oggi abbandonato, in via Claudio. Il ritrovamento è avvenuto alle 2:20 del mattino, poco dopo la fine di Napoli-Milan, match conclusosi con un pareggio grazie alla doppietta di Olivier Giroud e le reti siglate da Matteo Politano e Giacomo Raspadori. Secondo una prima ricostruzione della Polizia, l'uomo, identificato in A.S.D.L, 42 anni, originario di Bacoli, comune della zona Flegrea, sarebbe caduto da un'altezza di 20 metri, non troppo lontano dal settore ospiti dello stadio partenopeo.
Stando a quanto si apprende da Fanpage.it, non è escluso che stesse tentando di entrare allo stadio per assistere alla partita. L'ipotesi, infatti, sarebbe confermata dalla dichiarazione di un amico della vittima, fornita alla Polizia: in due, senza biglietto, avrebbero cercato di accedere all'impianto attraverso un cunicolo. L'amico del 42enne avrebbe però desistito dopo la caduta di una trave. L'uomo poi deceduto, invece, sarebbe passato per primo. Ma, dopo essersi arrampicato, sarebbe caduto.
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Dopo il ritrovamento del corpo, sul posto sono arrivati gli agenti di Polizia, assieme alla Scientifica per i rilievi del caso. Al momento, non si esclude che impianti di videosorveglianza in zona possano aver ripreso elementi utili per le indagini. Il fenomeno dello "scavalco" non è nuovo alle forze dell'ordine locali: più volte in passato gli agenti di polizia sono intervenuti per contrastarlo. Di norma, infatti, viene punito con il cosiddetto "Daspo", il divieto di entrare negli impianti durante le manifestazioni sportive.