Calcioscommesse, Spalletti sbotta: "Gente che diventa famosa andando a spiare"

Luciano Spalletti è uno che non usa giri di parole. E una sua frase prima di Italia-Malta (match stravinto dagli azzurri per 4-0) è passata nel silenzio generale. Il Ct della Nazionale ha fatto quadrato attorno ai suoi giocatori e ha difeso anche Zaniolo e Tonali: "Siamo vicini ai ragazzi, se hanno sbagliato giusto pagare". Questo in sintesi il ragionamento di Spalletti che, va detto, non ha scaricato i due azzurri coinvolti nello scandalo del calcioscommesse.

Ma c'è di più. Il ct della Nazionale infatti, senza mai nominare Corona, ha mandato un messaggio fin troppo chiaro: "I calciatori devono capire che sono personaggi famosi e che ci sono altri che diventano famosi andando a spiare e a sciacallare su di loro per avere pubblicità". Parole pesantissime che sembrano rivolte proprio a Fabrizio Corona. Intanto il ct si gode i tre punti conquistati contro Malta nelle qualificazioni per gli Europei del 2024.

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Ma adesso tocca all'Inghilterra. Un cliente ostico e si gioca in Gran Bretagna. Un appuntamento che ricorda molto la finalissima di Wembley quando l'Italia, un'altra Italia rispetto a quella attuale, si prese la Coppa battendo in casa i Leoni. Di certo l'Inghilterra ha ancora il dente avvelenato per quella sconfitta e così il match sarà delicatissimo. Serve una grande prestazione degli azzurri per blindare il passaggio del turno e staccare il biglietto per gli Europei. Staremo a vedere cosa accadrà ma di certo gli azzurri nei momenti più difficili ritrovano quella unità necessaria per vincere e per portare a casa risultati impensabili.

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