Il grande Pep Guardiola è intervenuto all’evento Dialoghi sul talento con Pep Guardiola, realizzato al Palazzetto dello Sport di Cuneo dalla Fondazione CRC in collaborazione con Fondazione Vialli e Mauro. Ha detto un sacco di cose, alcune addirittura non erano balle. Sulla Juve: «No, la Juve non mi ha mai cercato». Sull’Italia: «Mi piace molto, ci vengo molto spesso in vacanza. E poi si mangia davvero bene...».
Sul dualismo “giochisti-risultatisti”: «Prendete Allegri e De Zerbi: pensate che uno voglia vincere e l’altro no? De Zerbi non gioca per l’estetica, gioca per vincere. Ognuno pensa che il suo metodo sia il migliore per arrivare alla vittoria, semplicemente.
Jannik Sinner? Perché va protetto: cosa non sapete sul campione
Questo pezzo è lunghissimo e si potrebbe riassumere in tre parole: Sinner è fortissimo. O in quattro, se p...Tutti gli allenatori vogliono vincere. Non ho mai conosciuto un allenatore o un giocatore che non vuole vincere, né uno che non vuole giocare bene». Sul talento: «Penso che il talento sia ovunque. Non credo che in Italia non ci sia. Il più grande con cui ho giocato? Sicuramente Roberto Baggio». E su questo siamo tutti d’accordo.