Ivan Juric, dopo il crollo in tv: voci dallo spogliatoio. Torino, il dramma del mister
Il 2-0 contro la Juve, l’ennesimo derby perso negli ultimi anni, ha demotivato fortemente Ivan Juric. Secondo La Stampa, il derby contro il Toro ha colpito nelle motivazioni dell’ex tecnico del Verona, sebbene il gruppo sia ancora con lui e non gli abbia voltato le spalle. Il croato deve riattaccare la spina “con una squadra copia sbiadita di ciò che doveva essere ed è stata l’anno scorso, soprattutto in primavera”, la definisce il quotidiano torinese. Il motivo delle difficoltà è che il Toro non tira in porta e se va sotto non dà mai la sensazione di potersi rimettere in piedi.
"Mi dispiace, non do mai una gioia": Juric, il clamoroso crollo in lacrime
Juric, le sue scelte non stanno rendendo. E il calendario dopo la sosta Nazionali non aiuta…
Il tecnico croato dovrà rialzarsi in fretta e dovrà farlo dopo aver vissuto, con la sconfitta contro la Juve, il punto emotivo più basso della carriera. E le scelte di mercato da lui volute —come Milinkovic-Savic per il gioco di costruzione da dietro, Ilic, un Vlasic senza idee ed energie, Djidji e Zima — non stanno rendendo come lui avrebbe voluto. E dopo la sosta Nazionali, per i granata ci sarà un vero e proprio tour de force in calendario: l’Inter, poi il Lecce. Anche in attacco la situazione non cambia: Sanabria e Pellegri non stanno incidendo, Zapata non può reggere da solo un attacco e sempre secondo La Stampa manca un esterno mancino.
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La Stampa: Juric dopo il derby quasi in lacrime. Società e giocatori con lui, ma serve la svolta
Come retroscena alla fine del derby, La Stampa parla di un Juric quasi in lacrime che sente di aver tradito le attese di suoi amici torinesi, ma anche di chi conosce appena. La squadra e la società di Urbano Cairo, che nelle prossime ore gli rinnoverà la fiducia, sono ancora con lui, ma serve una svolta per non compromettere una stagione già in questo avvio di campionato.