Roberto De Zerbi, crollo in diretta: "Non sono un grande allenatore"
Nell’ultimo match di Europa League, il Brighton di Roberto De Zerbi è riuscito a ragione il pareggio nel finale con Joao Pedro (all’88’) in casa del Marsiglia di Gennaro Gattuso. Un pareggio che sembrava inaspettato, dopo che gli inglesi si erano trovati sotto di due gol. Un periodo non felicissimo per la squadra dell’ex tecnico del Sassuolo, che ha subito sei gol dall'Aston Villa e sembrava in grande difficoltà contro i francesi. Preoccupante soprattutto l'atteggiamento difensivo assolutamente rivedibile. "Non stiamo giocando bene — sono state le parole di De Zerbi dopo la gara di EL — È difficile mostrare la nostra qualità. Non siamo quelli di un mese fa. Ora le cose vanno così”.
De Zerbi modesto: “Brighton ancora piccolo, abbiamo sofferto l'atmosfera del Vélodrome"
Però in partite come quella contro il Marsiglia “è importante giocare con il cuore — le parole di De Zerbi — Sono molto orgoglioso dei miei giocatori, soprattutto di questa reazione dopo lo schiaffo ricevuto all'Aston Villa lo scorso fine settimana (6-1). Per me non avremmo dovuto perdere questo incontro. Avremmo potuto anche vincere se avessimo segnato nel primo tempo. Meritavamo di meglio”. L'approccio al match del Brighton è stato molto negativo.
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E l’ex allenatore del Sassuolo ha ridimensionato la sua squadra e con grande umiltà ha parlato anche del suo livello: "Siamo ancora un piccolo club — ha concluso — Era la prima volta che giocavamo in trasferta in Europa. Era una novità per i miei giocatori e io non sono un grande allenatore, è solo la seconda volta che gioco questa competizione, dopo averla fatta con lo Shakhtar. Sì, abbiamo sofferto l'atmosfera del Vélodrome".
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