Napoli, perché Osimhen non tira più i rigori: qui crolla tutto
Anche contro il Real Madrid, Victor Osimhen non ha calciato il rigore del momentaneo 2-2. È stato Piotr Zielinski, che ha spiazzato Kepa e si è preso la gloria. Per la punta nigeriana, invece, non è di certo un buon segno, data la sua voglia di segnare. E il comunicato con cui il Napoli ha teso la mano al suo attaccante, dopo il polemico video apparso su TikTok, ha disteso gli animi ma non ha risolto tutti i problemi, come scrive La Gazzetta dello Sport. Nonostante Aurelio De Laurentiis si è detto molto sereno a riguardo dopo il k.o. con il Real: “Non c'è problema, non c'è mai un problema. Nel Napoli sono sempre tutti contenti. Il problema è semmai quando vanno via da Napoli che non riescono più a trovare la strada maestra. Osimhen è sempre forte, un giocatore che fa squadra da solo, non è in discussione".
Rinnovo in stallo, occhio al Chelsea
Intanto la trattativa per il rinnovo è a un punto morto. Le parti sono ferme su un accordo di massima riguardo all’ingaggio del giocatore, di 10 milioni di euro annui fino al 2026, allungando così la scadenza di un anno.
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I nodi da risolvere, sempre secondo Gazzetta, erano relativi ai diritti d’immagine — perché Osimhen dovrà negoziare un nuovo contratto di sponsorizzazione tecnica nelle prossime settimane — e soprattutto alla clausola rescissoria, che il presidente vorrebbe dai 150 milioni a salire, mentre il calciatore preferisce averne una più bassa così da avere maggiore libertà in un eventuale trasferimento futuro. Osimhen intanto continua a far gol al Chelsea, ma occhio anche a offerte potenziali dall’Arabia Saudita. Sarà un mercato estivo da tenere sicuramente sott’occhio in casa Napoli.
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