Juve, altra bomba di Adani su Allegri: "Come riduce i suoi giocatori"

Un k.o. a sorpresa e che fa male, quello arrivato sabato a Sassuolo. Un 4-2 dettato da tanti errori per la Juve, in particolare quelli di Szczesny e di Gatti. Una squadra che sembra non poter mai abbassare la tensione per rendere al massimo, con Max Allegri — che lunedì ha fatto un lungo discorso alla squadra alla Continassa, in vista del match di stasera contro il Lecce — di nuovo sul banco degli imputati. Il toscano è stato criticato duramente (guardacaso) da Lele Adani alla Bobo Tv. Nella diretta su Twitch, gli argomenti caldi sono stati tre: le difficoltà del Napoli campione d'Italia, il filotto di vittorie dell’Inter (cinque su cinque in campionato dopo il successo di Empoli) e la brutta sconfitta della Juventus.

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Adani si chiede: “Perché la Juve depotenzia i suoi giocatori?”
"L'Inter probabilmente è più avanti della Juventus per rosa e consapevolezza — le parole di Adani — Due anni fa arrivavano Inzaghi e Allegri, mentre l'Inter prendeva giocatori a zero la Juve pagava tanto. E Allegri è l'allenatore più pagato della Serie A”. L'ex difensore di Inter, Brescia e Fiorentina ha puntato il dito sul tecnico "perché la Juve depotenzia i suoi giocatori? Volete farmi credere che i centrocampisti della Juve sono inferiori a Boloca e Matheus Henrique. La Juve ha pagato 50 milioni Bremer convocato dal Brasile, l'Inter ha preso Darmian e Acerbi a 0. E questa squadra non dovrebbe essere in corsa per lo Scudetto?".

Adani: “Paredes non considerato, Morata preso per fare il terzino. Chi dice che la Juve non poteva vincere?”
Poi Adani ha elencato i nomi di calciatori di alto livello, che sono andati via negli ultimi due anni perché non hanno trovato il feeling in campo con Allegri: "Se la Juventus lavora bene allora spiegatemi come mai giocatori come Paredes, che è campione del mondo è stato cacciato come uno degli ultimi pellegrini, come anche Di Maria non è stato preso in considerazione? — aggiunge ancora — Così come De Ligt, Bentancur, Kulusevski, Ma anche Morata, che ha deciso il derby di Madrid, che è stato preso per fare il terzino. Chi ha ragione? Chi dice che la Juve non aveva la squadra forte quest’anno o due anni fa o quest'anno e non poteva vincere?”.

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Adani: “Juve, 61 partite su 113 sono poche”
Oppure, secondo Adani, il problema è rappresentato dalla guida tecnica. “L’unica cosa a cui mi riferisco sono la proposta calcistica e i risultati — dice ancora — Non conta vincere. Queste sono ca***te che vi raccontano. La seconda Juve di Allegri: ha vinto 61 partite su 113 giocate. Una volta su due non vince. Allora non è vero nemmeno che conta vincere. Io non ho nulla contro Allegri, mi spiace per come comunica, perché allontana la gente del calcio, a partire dai suoi tifosi, ma guardo le partite: Udine bene e poi Bologna, e chi l’ha fatta quella partita? Empoli e Lazio bene, poi il Sassuolo. Chi l’ha fatta quella partita?".