Inter, "improponibile". Simone Inzaghi, un grosso guaio dalla Spagna
Una brutta Inter pareggia 1-1 nella prima giornata dei gironi di Champions in casa della Real Sociedad. Al gol di Brais Mendez in avvio risponde la zampata di Lautaro Martinez, che insacca dopo un tiro diventato assist di Davide Frattesi. Ora i nerazzurri sono al secondo posto in classifica, appaiati con la Real Sociedad, mentre il Salisburgo si è preso la testa del Gruppo D dopo la vittoria sul Benfica. Per Marko Arnautovic e Kristjan Asllani, partiti dal 1’ mercoledì sera, è invece arrivata una bocciatura alla grande chance concessa da Simone Inzaghi. L’ex Bologna sostituiva Marcus Thuram, il vecchio centrocampista dell’Empoli l’infortunato Calhanoglu, non convocato per la Spagna a causa di un affaticamento.
Arnautovic, manca l’intesa con Lautaro
Due ricambi, Arnautovic e Asllani, che non hanno inciso. I numeri dell'ex Bologna sono stati impietosi, come sottolinea La Gazzetta dello Sport: 55 minuti giocati, 5 passaggi giusti, 4 sbagliati, 2 sponde, 2 cross, 1 tiro fuori dallo specchio, 1 solo duello vinto su 7, 4 palloni recuperati e ben 9 persi. Arnautovic non è quasi mai riuscito a farla salire o ad attaccare la profondità. E non ha saputo costruire l'intesa con Lautaro: i due si sono cercati e trovati pochissimo. Ben altro giocatore rispetto a quello visto nelle ultime stagioni a Bologna.
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Asllani fallisce da regista, poi ruolo affidato a Mkhitaryan
Ad Arnautovic c’è poi Asllani, anche lui in campo per 55 minuti. In partita sono stati contati 24 passaggi giusti e 3 sbagliati, 5 palle perse e una recuperata, 2 duelli vinti su 3. Non è stato una guida, anche se forse era difficile chiederglielo visto che lo scorso anno è stato titolare poche volte. Inzaghi alla fine ha affidato il ruolo di regista a Mkhitaryan, reduce dalla doppietta nel derby contro il Milan, prima di passare al 3-4-1-2 per l'assalto che ha prodotto il pari di Lautaro.