Inter, Gad Lerner sul Milan: "Sono i Miserabili"
Mancano solo poche ore al "derby della Madonnina" e tutti gli interisti e i milanisti sono già entrati in clima partita. Come in tutte le stracittadine, l'obiettivo di ogni sostenitore di una delle due squadre è cercare di scaricare la tensione. Magari puntando sull'ironia. È il caso, per esempio, di Gad Lerner e DJ Ringo rispettivamente tifosi di Inter e Milan. Sentiti dalla Gazzetta dello Sport, si sono prestati a rispondere alle domande più stravaganti. E, anche grazie allo stratagemma dell'intervista doppia, non sono mancate le risate.
Ogni appassionato di calcio ha un ricordo che continua a suscitargli tanta delusione. Per Lerner - come ci si poteva attendere - è il 5 maggio del 2002, quando la sua Inter perse incredibilmente uno scudetto contro l'odiata Juventus dopo il ko rocambolesco di Roma contro la Lazio dell'ex Simeone. Per Ringo, invece, è ancora più scontato: la surreale finale di Istanbul, quando i rossoneri si fecero rimontare tre gol nel secondo tempo per poi arrendersi ai rigori parati da Dudek. In molti ancora fanno fatica a credere che il Milan abbia potuto perdere quella partita.
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Ma il bello deve ancora venire. Approfittando del fatto di trovarsi davanti a un giornalista/scrittore e un affermato DJ, le domande degli intervistatori si sono poi indirizzate verso gli ambiti di loro competenze. Il Milan che romanzo è? E l'Inter a quale canzone assomiglia di più? "La squadra di Pioli mi ricorda I Miserabili di Victor Hugo", sostiene Lerner. Ma poi ci tiene a puntualizzare: "Stiamo parlando di un capolavoro, sia chiaro...". Ringo, dal canto suo, sfotte i cugini associando i nerazzurri alla Mazurca, una danza tipica degli ambienti aristocratici: "L'interista - dice il dj - lo riconosci perché è un milanese imbruttito".
Di seguito, le probabili formazioni del derby di Milano.
Inter (3-5-2): Sommer; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Martínez
Milan (4-3-3): Maignan; Calabria, Kjær, Thiaw, Hernández; Loftus-Cheek, Krunic, Reijnders; Pulisic Giroud Leão
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