Non si chiude il caso Paola Egonu. Dopo lo stop dalla Nazionale e le polemiche scaturite per i dissidi con il ct, la pallavolista azzurra è finita anche nel mirino dei colleghi e dei campioni del passato. Questo suo tira e molla con la maglia azzurra ma anche la sua fuga in Turchia fanno parecchio discutere. E c'è il sospetto che dietro alcune scelte della Egonu, come è normale che sia, ci possano essere semplicemente interessi del portafoglio e non certo di cuore.
Così Andrea Lucchetta ai microfoni di 'Radio anch'io: Sport' su Rai Radio 1, non ha risparmiato critiche per l'opposta azzurra: "Si è fermata. È andata in Turchia per riempire la sua valigia di soldoni, ma doveva riempirla anche tecnicamente.
È un'atleta di interesse internazionale, penso sia la quarta giocatrice nel suo ruolo. Deve continuare il suo percorso di crescita e Guidetti è un tecnico che riesce a dare gli strumenti giusti. Paola invece si è fermata. Pressioni psicologiche non ci devono essere, bisogna avere degli obiettivi ben chiari. Rivelo una fragilità di gestione della sua immagine. Come giocatrice poi ci sono delle problematiche che il gruppo si porta dietro da qualche anno. La vittoria degli europei è stata solo una tregua". Il caso non è affatto chiuso.