Milan, la procura Figc apre un'indagine sul video anti-Juve
Il Milan finisce sotto indagine. Dopo il video della discordia in cui diversi giocatori rossoneri si sono lasciati andare a cori contro la Juventus, scatta l'indagine della procura della Figc: "La Procura della Federcalcio - apprende l'ANSA - ha appena aperto un'indagine sui cori anti-Juve intonati dai calciatori del Milan durante il trasferimento in aeroporto dopo la partita con la Roma e poi postati sui social. Il Procuratore Federale Giuseppe Chinè, trapela, acquisiti i filmati diventati subito virali, ha deciso di fare luce sull'episodio "per accertare l'eventuale violazione dei canoni di lealtà, probità e correttezza ed individuarne i responsabili".
Insomma il caso adesso diventa grosso. E nella clip che ha fatto il giro dei social è Rafa Leao a guidare il coro dei giocatori milanisti entusiasti per la vittoria contro la Roma. L’attaccante portoghese ha pubblicato sul suo profilo Instagram una storia in cui si vede lui e altri suoi compagni di squadra intonare un coro contro la Juventus, sulle note del brano dei Ricchi e Poveri ‘Sarà perché ti amo’. "Stringimi forte e stammi più vicino. E chi non salta è uno gobbo juventino" cantano i rossoneri. Con Leao, nel video si vedono anche Adli e Theo Hernandez e Chukwueze. Ora la palla passa alla prcura del Figc.
La Procura #Figc ha doverosamente aperto un’inchiesta sui cori insultanti dei giocatori del #Milan contro la #Juventus nel post #RomaMilan.
— Giovanni Capuano (@capuanogio) September 3, 2023
Caduta di stile evidente, arriverà una sanzione economica pic.twitter.com/rnxpNxx9iO