Serie A, Roma ko a Verona in attesa di Lukaku
Grande battaglia al Bentegodi tra Verona e Roma, protagoniste di una partita vibrante e ricca di emozioni fino alla fine. Primo tempo notevole del Verona che sorprende una Roma forse con la testa più al mercato che al campo. Sclaigeri in vantaggio al primo affondo dopo appena 4' con Duda, abile ad approfittare di una respinta non sicura di Rui Patricio su un tiro dalla distanza di Terracciano. La Roma colpita a freddo prova a reagire, prende sempre più campo con il passare dei minuti e sfiora il gol in più occasioni, prendendo anche una traversa con Cristante. Nel finale, però, dopo un rigore non dato alla Roma per un presunto contatto sospetto in area su Dybala, è Ngonge in contropiede a sorprendere la difesa giallorossa e a battere ancora Rui Patricio con un gran sinistro sil secondo palo.
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Nella ripresa la Roma spinge con forza, sfiora il gol prima con El Sharaawy e poi con Mancini. Ci pensa allora il neo entrato Aouar ad accorciare le distanze al 56' con un colpo di testa nella porta vuota dopo una uscita a vuoto di Montipò. A mezzora dalla fine la Roma perde Dybala per problemi muscolari e poi si ritrova con un uomo in più per il rosso a Hien. I giallorossi ci credono ma sono ancora sfortunati quando il capitano Pellegrini colpisce una traversa clamorosa su punizione. Nell'interminabile finale (ben 10' minuti di recupero) la squadra di Mourinho prova in tutti i modi ad evitare la sconfitta, sfiorando il pari ancora con un colpo di testa di Aouar. Eroica la difesa del Verona che in inferiorità numerica di fatto erige una muraglia davanti alla porta di Montipò riuscendo alla fine a portare a casa tre punti insperati e che la proiettano a sorpresa al comando della classifica con il Milan.
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