Pep Guardiola massacra Haaland: caos in campo a fine primo tempo
Il Manchester City riparte da dov'era rimasto: alla prima partita della stagione in Premier League, infatti, i campioni in carica (e vincitori della Champions League) liquidano in casa per 3-0 il Burnley. E segna sempre lui: Erling Haaland mette a segno una doppietta nel primo tempo, dunque il gol di Rodri nella ripresa.
Per inciso, ad Haaland ci sono voluti soltanto trenta minuti per mettere a segno la doppietta che ha instradato la partita. Troppo forte il City per il Burnely allenato dal grande ex, Vincent Kompany. Per Guardiola, però, una nota negativa: l'infortunio di Kevin De Bruyne a metà del primo tempo, al suo posto è subentrato il neo-acquisto Mateo Kovacic.
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Ma la partita sta facendo parlare anche per un altro episodio. Siamo alla fine del primo tempo: subito dopo il fischio dell'arbitro, ecco che Guardiola raggiunge Haaland e si rivolge a lui in modo molto brusco, durissimo. La ragione? Il bomber norvegese aveva rimproverato Bernardo Silva. E Guardiola non ha gradito.
Quando l'allenatore si è reso conto che una telecamera stava riprendendo la scena, ecco che ha spostato l'obiettivo, salvo poi ripartire contro Haaland in modo ancor più scatenato. Una dimostrazione di forza, da parte di Pep: il mister è lui, i rimproveri spettano a lui e, soprattutto, la squadra viene prima di tutto. Anche prima di quel pazzesco fuoriclasse che risponde al nome di Erling Haaland.