Sinner-Berrettini, la frase rubata a fine partita: "Mi dispiace..."
“Mi dispiace…”. La frase di Jannik Sinner a Matteo Berrettini, dopo la vittoria dell’altoatesino contro il romano, in un momento difficile e crollato al numero 38 in classifica in conseguenza dei tanti problemi fisici dei mesi scorsi. Altrettanto bella è stata la risposta di Berrettini, i cui occhi puliti erano lo specchio di parole altrettanto limpide: "E di che…”. Alla fine, il 21enne tennista ha battuto il finalista di Wimbledon 2021 in due et e un'ora e mezza di gioco: 6-4/6-3. Ora Sinner è atteso negli ottavi di finale dall'ex numero uno al mondo Andy Murray.
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Ora la sfida contro Murray, ai quarti il vincente di Monfils-Vukic
Il match si giocherà oggi, giovedì 10 agosto, nella notte italiana, e in caso di vittoria Sinner si troverebbe un quarto più che accessibile contro il vincente tra il redivivo Monfils e Vukic, con la prospettiva di incontrare poi Carlos Alcaraz in semifinale. Il derby contro Berrettini – un inedito visto che i due italiani non si erano mai affrontati – è stato di buon livello e combattuto soprattutto nel primo set, col romano che ha giocato bene e avuto tante occasioni per fare la differenza a suo favore (ha avuto ben sette palle break non sfruttate nel primo e nel quinto gioco), cedendo infine il servizio nel decimo game. Da quel momento Sinner è sembrato non perdere mai il controllo della situazione, alzando le percentuali al servizio e non concedendo più palle break nel secondo set. L’abbraccio a fine partita è stato poi bellissimo, prima di quello scambio di commenti da far intenerire gli italiani amanti del tennis.