Milan, Stefano Pioli confessa: "Quella telefonata di Silvio Berlusconi..."
“Silvio Berlusconi? Un visionario e tutto quello che ha portato ha avuto successo. Ha fatto la storia del Milan, ha contribuito a renderlo ancora più grande, a ottenere grandissimi successi, è stato una persona con grande carisma". Sono queste le prime parole di Stefano Pioli a Sportmediaset alla vigilia del Trofeo Berlusconi, in programma martedì sera contro il Monza. L’ex presidente rossonero “aveva le idee molto chiare, approfittava di qualche buona partita per chiamare e farci i complimenti per la partita, chiedeva il permesso di dare qualche consiglio — racconta ancora Pioli —. L'ultimo? Lui preferiva sicuramente un calcio offensivo, un calcio rischioso, quindi molti consigli erano di giocare nella metacampo avversaria. Comunque sono state telefonate davvero molto piacevoli, perché sentivi la passione di una persona per il calcio e la passione per il Milan”.
Pioli: “Berlusconi cuore rossonero, anche da presidente del Monza”
Nonostante avesse acquisito il Monza, riportandolo dalla C alla A, Berlusconi “aveva ancora il Milan nel cuore, l'ultima telefonata ricevuta dal presidente è stata 15 giorni prima della sua scomparsa e parlavamo di Milan, di come giocare, di come fare meglio certe cose, di come raggiungere certi traguardi — ha detto Pioli —. Quindi chiaramente aveva investito tanto e bene nel Monza, ma che fosse ancora milanista dentro credo sicuramente". Con la conquista dello Scudetto due anni fa, Berlusconi “era felicissimo. Appena arrivati ci ha fatto tantissimi complimenti e abbiamo chiacchierato un attimino, ma l'attesa era stato molto lunga (la squadra arrivava dalla trasferta di Reggio Emilia, ndr), perché il viaggio in pullman era stato molto bello ma lungo, era felice che il Milan fosse tornato alla vittoria".
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Pioli su Monza-Milan: “Partita nasce perché Galliani…”
Monza-Milan nasce da un’idea di Adriano Galliani, che “mi ha chiamato che eravamo in vacanza e quando mi ha proposto il Trofeo Berlusconi abbiamo risposto che noi siamo solamente onorati di partecipare a questo torneo — ha chiuso Pioli a Sportmediaset —. Spero di poter salutare anche i familiari e i collaboratori di Berlusconi e di fare la partita al meglio possibile perché comunque Berlusconi fa parte in modo così completo e importante della storia del Milan". Un test importante “Per mettere minutaglie nelle gambe e far giocare tutti i giocatori, perché tra due settimane saremo in campionato. Affrontiamo una squadra che ha sempre giocato bene a calcio, quindi sarà un bel test".
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