Vlahovic scarica la Juve, "ha detto sì": tutto pronto, dove va (e chi lo sostituisce)

Dusan Vlahovic ha aperto alla possibilità di un trasferimento al Psg. Il suo “sì” serve per procedere con una trattativa ufficiale tra i club: quello parigino però ha diversi nomi in lista per l’attacco e non è detto che alla fine decida di puntare proprio sul serbo, sebbene Luis Enrique lo apprezzi molto ed è lui che avrà l’ultima parola sui movimenti di mercato. Nel caso non decolli la trattativa col Psg, la Juventus cercherà di piazzare Vlahovic in Premier League. 

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Pare infatti che sia stato aperto un dialogo anche con il Chelsea, che tra l’altro in cambio potrebbe essere interessato a cedere Lukaku se non dovesse sbloccarsi la situazione per il ritorno all’Inter. Pare però che i bianconeri siano affascinati più che altro dalla possibilità di mettere le mani su Casadei, che andrebbe a rinforzare ulteriormente un centrocampo molto italiano. In queste settimane la Juve penserà però soprattutto a cedere: non sarà facile piazzare gli esuberi come Zakaria, McKennie e Arthur e i giocatori considerati non più importanti, come Bonucci, Pogba e Alex Sandro. 

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Perso Milinkovic-Savic, che ha accettato la corte dell’Arabia Saudita, a questo punto la Juve spera che anche Pogba ceda alla tentazione dei petrodollari. La Gazzetta dello Sport fa il nome di Kessiè per il post-Pogba, ma Giuntoli avrebbe una lista ben precisa: Koopmeiners dell’Atalanta, De Paul dell’Atletico Madrid e Diarra dello Strasburgo.