Leclerc, disastro nella Sprint con giallo: Ferrari punita e Red Bull graziata, cosa non torna
Non mancano le polemiche per quanto accaduto nel primo atto del Gran Premio d’Austria. Per Charles Leclerc è stato un sabato da incubo, dato che ha ricevuto una penalizzazione per l’impeding su Oscar Piastri: nel corso dello shootout il pilota della Ferrari ha ostacolato quello della McLaren al momento di entrare ai box. Leclerc è quindi stato retrocesso di tre posizioni nella griglia di partenza della gara Sprint.
F1 Gp Austria 2023, Verstappen partirà dalla pole oggi nella Sprint
Tutto giusto, ma non si capisce perché Max Verstappen non sia stato punito: anzi, il campione del mondo in carica non è stato nemmeno investigato, nonostante si sia reso protagonista di un brutto gesto nei confronti di Lewis Hamilton. Dopo aver concluso il proprio giro veloce, il pilota olandese è andato a sorpassare il britannico, frenando in uscita di curva-1 e rovinando così il giro del rivale. La direzione di gara ha totalmente ignorato quanto accaduto, suscitando polemiche: Verstappen ha conservato la prima posizione che ha poi ribadito al termine della Sprint.
F1: Leclerc, 'bella sensazione tornare in prima fila'
Tornando a Leclerc, si è trattato di un sabato da dimenticare sotto tutti i punti di vista. Al di là della penalizzazione che lo ha costretto a partire dalla nona posizione, il pilota monegasco stavolta non ha sbagliato strategia, provando ad azzardare le gomme da asciutto nell’ultima parte della Sprint senza successo, viste le condizioni da bagnato: il 12esimo posto fa molto male al morale, soprattutto in relazione al podio di Sainz.