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Inter, assalto decisivo all'uomo dei sogni: grazie al "tesoretto-Brozovic"...

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Ed eccoci qui a parlare di un clamoroso addio che non è poi così clamoroso, perché la faccenda, ormai, era piuttosto chiara: Marcelo Brozovic e l’Inter si salutano dopo 8 lunghe stagioni, tanti trofei, tantissimi km percorsi (da lui). Stiamo parlando a conti fatti del giocatore che dal suo arrivo in Serie A (correva l’anno 2015) ha completato più passaggi di tutti (14585), nonché quello che ha giocato più palloni in assoluto (20403, ringraziamo gli amici di Opta per averli contati). I sauditi dell’Al Nassr si sono fatti avanti con la classica “offerta che non si può rifiutare”: triennale da 20 milioni di euro a stagione. E all’Inter? La prima proposta da 15 milioni è lievitata fino a 23, sufficiente per chiudere l’operazione e permettere ai nerazzurri di tuffarsi su Davide Frattesi, obiettivo n°1 del centrocampo di Simone Inzaghi.

 

 

 

Ovviamente non si tratta di sostituire il croato con l’azzurro, ché il posto del primo verrà preso in pianta stabile da Hakan Calhanoglu (con Kristjan Asllani destinato ad avere molto più minutaggio), mentre il giocatore del Sassuolo- corteggiatissimo anche da Milan, Juve e Roma- andrà a rimpinguare il comparto delle mezzali (toccherà anche trovare il sostituto di Roberto Gagliardini, il cui contratto scadrà il prossimo 30 giugno). Questo ovviamente in un mondo ideale, ovvero non quello del calcio, laddove un dirigente scafato come Carnevali farà il massimo per far lievitare il costo del cartellino del buon Frattesi. Attualmente la richiesta si aggira attorno ai 40 milioni, tantissimi.

 

 

 

Poi toccherà capire il resto delle operazioni che il tandem Marotta-Ausilio vorrà completare: in difesa è fatta per il giovane tedesco Yann Aurel Ludger Bisseck, difensore dell’Aarhus che firmerà un contratto di 5 anni. Ai danesi andranno i 7 milioni della clausola. Parecchio vicino anche César Azpilicueta, navigato difensore spagnolo del Chelsea che, però, prima deve liberarsi del suo corposo contratto con gli inglesi. Se tutto andrà secondo le previsioni il quasi 34enne firmerà un biennale.

 

 

 

Quindi l’attacco. Con Marcus Thuram pronto a sbarcare a Milano per le visite mediche, tocca vedere cosa accadrà in casa-Lukaku. Il Chelsea non è disposto a concedere il prestito-bis (comprensibile) e l’entourage del giocatore spera che l’Inter riesca a fare uno sforzo per proporre un prestito con obbligo di riscatto. Difficile che i nerazzurri decidano di impegnarsi per 30-40 milioni, anche in caso di cessione di Onana. Il Manchester United corteggia il portiere del Camerun, ma resta ancora sotto coperta. L’estate è lunghissima, il mercato pure (per fortuna o purtroppo, a seconda dei casi).

Ps. Nella serata di ieri il sottoscritto ha scritto al protagonista di questo articolo (Brozovic) per salutarlo. La risposta è stata: «Tutti mi salutano e io non ho parlato con nessuno. Robe da matti». A corredo, sorrisi a raffica. Tanto vi dovevo.

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