Cerca
Cerca
+

Jannik Sinner, dramma infinito: altro infortunio. E ora Wimbledon...

  • a
  • a
  • a

Non c'è pace per Jannik Sinner e per l'Italtennis: un altro infortunio ha costretto l'altoatesino al ritiro mentre era impegnato nei quarti di finale dell'ATP 500 di Halle, sull'erba tedesca. Il 21enne di San Candido, numero 9 del ranking mondiale, era sotto 7-5 2-0 contro il kazako Alexander Bublik, quando si è arreso a un problema muscolare alla gamba sinistra accusato nel primo set dopo un tentativo di recupero di una palla corta. A nulla sono valsi i vari tentativi di stretching e l'intervento del fisioterapista. Dopo aver subito il break del 2-0 nel secondo set ha alzato bandiera bianca.

 

 

 

Sinner da lunedì sarà numero otto al mondo e testa di serie a Wimbledon, al via il prossimo 3 luglio: possibile che il forfait a Halle si arrivato proprio per motivi precauzionali, per non compromettere la partecipazione allo Slam più prestigioso di tutto il circuito. Ma alla luce di quanto accaduto in questi mesi, resta una forte inquietudine per la tenuta fisica del maggior talento della nostra racchetta, quasi sempre frenato da guai fisici proprio come sta accadendo in modo ancora più eclatante e clamoroso all'altra stella di casa nostra, Matteo Berrettini.

 

 


E pensare che Jannik era uscito rinfrancato dal derby azzurro negli ottavi contro il lanciatissimo Lorenzo Sonego, sconfitto 6-7 6-4 6-4 al terzo set dopo una partita spettacolare durata 3 ore (con punto decisivo frutto di un errore di valutazione del torinese). Sinner si era detto "soddisfatto di come sono riuscito a restare concentrato mentalmente dopo aver perso il primo set dove ho commesso alcuni errori, soprattutto nel tie break. Contro Sonego non è mai facile". "Per giocare sull'erba - aveva sottolineato - mi sta aiutando molto Cahill (il coach australiano, ndr) e comincio a sentirmi più a mio agio". 

 

 

Dai blog