Brahim Diaz umilia il Milan: "I tre anni lì...", come si presenta a Madrid
Brahim Diaz è determinato a giocarsi le sue carte con il Real Madrid, sebbene nelle gerarchie di Carlo Ancelotti partirà dalla panchina. Il trequartista ha lasciato il Milan dopo tre stagioni: dalle sue prime parole dopo il ritorno in blancos appare chiaro che per Brahim i rossoneri erano un punto di passaggio e non di arrivo. “I tre anni al Milan mi sono serviti molto, sono maturato dentro e fuori dal campo”, ha dichiarato.
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Soprattutto gli hanno permesso di guadagnare un’occasione con il Real Madrid: “So cosa significa rappresentare questo club. Sono emozionato e molto felice di essere tornato qui, nel miglior club del mondo. Arrivare dopo gli addii di Benzema e Asensio aggiunge pressione, ma bisogna sempre dare il massimo. Riserva di lusso? Io sono qui per giocare, sarà l'allenatore a decidere”. Nonostante al Milan sia stato un titolare indiscusso, al Real dovrà conquistare il suo spazio: nessuno gli regalerà niente, essendo uno dei tanti.
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A Valdebebas lo spagnolo non ha risparmiato ringraziamenti. Il primo è andato al presidente Florentino Perez “per la fiducia, l’affetto e la considerazione, per darmi la possibilità di scrivere la storia del miglior club del mondo”. Il tempo ci dirà se Diaz sarà in grado di reggere le aspettative del Real Madrid.