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Simone Inzaghi, il botto sul mercato dopo il City: un top-player per l'Inter, ecco chi

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La sua Inter ha perso la finale di Champions League, ma Simone Inzaghi potrebbe presto "consolarsi", almeno in parte, sul fronte mercato: la pista che porta Sergej Milinkovic Savic dalla Lazio alla Milano nerazzurra infatti si sta facendo sempre più calda in queste ore. La sconfitta di Istanbul contro il Manchester City, beffarda soprattutto nel modo in cui è arrivata, ha perlomeno donato ai nerazzurri la consapevolezza di avere un impianto solido per poter competere ai massimi livelli in Italia, dopo due campionati al di sotto delle potenzialità del gruppo, sia in Europa (e qui la sorpresa, in questa stagione, è stata grande).

 

 

 

Non solo, nelle casse di patron Zhang la Uefa verserà un discreto gruzzolo, intorno ai 90 milioni di euro. I conti non sono floridissimi, diciamo, quindi non è ipotizzabile che quel gruzzolo venga utilizzato tutto per la campagna acquisti. Ma c'è margine di manovra per sognare un colpo in grado di spostare gli equilibri, perlomeno in Serie A. E il nome caldeggiato da Inzaghi è proprio quello di Milinkovic Savic, serbo tuttocampista dei biancocelesti sbocciato a Roma proprio con Simone in panchina. 

 

 

 

 

Ora trequartista moderno, di inserimento, ora tuttocampista box to box in grado di abbinare quantità, qualità e personalità, a 28 anni SMS sembra aver esaurito il suo ciclo nella Capitale e potrebbe essere pronto per il salto in una cosiddetta big a tutti gli effetti, stipendio compreso. Anche perché alla Lazio, come spiega il Messaggero, "il nodo indice di liquidità non è sciolto ed è tutt’altro che secondario rispetto a quanto molti credano, pensando ai quasi 80 milioni in entrata nel successivo bilancio. Potrebbero non bastare le fideiussioni bancarie e, al momento, Lotito vuole evitare una nuova immissione di denaro, extrema ratio".

 

 

 

La Juventus sembrava la favorita, ma dopo la finale di Champions dovrebbe partire alla carica l'Inter. "Arsenal e Newcastle sono sparite", spiega ancora il quotidiano romano, e la pista italiana al momento è la più accreditata. La Juve ha offerto 25 milioni più bonus oppure alcune contropartite (si parla di Pellegrini, Arthur e Kulusevski). Ma proprio Inzaghi "aveva fatto trapelare la voglia di inserirsi solo dopo la finale Champions". Con Brozovic in partenza e a liberare spazio nel monte-ingaggi, l'assalto al serbo è fattibile. Anche perché Simone in qualche modo vanta un "credito" con Lotito: l'aver risolto nel recente passato due grane, Correa e Acerbi, portandoli in vario modo all'Inter. Ora, il vantaggio sarebbe per entrambi.

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