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Inter, che rabbia: Champions al City, Lukaku sbaglia tutto

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Al Manchester City la Champions League, all'Inter un pieno di lacrime e recriminazioni. All'Ataturk di Istanbul hanno la meglio gli inglesi di Pep Guardiola, che controllano di più il pallone ma sono involuti e nervosi. Decide un gran gol di Rodri, migliore in campo, al 68'. I nerazzurri di Inzaghi si difendono bene, contrattaccano senza troppa precisione poi, passati in svantaggio a metà della ripresa, hanno almeno 3 occasioni clamorose per riportare il risultato in parità. In due di queste, il protagonista in negativo è stato Romelu Lukaku prima ribattendo involontariamente un tiro del compagno Dimarco destinato al gol, quindi sprecando di testa a due passi.  Per il City è la prima Champions della sua storia, con Guardiola che torna ad alzare la coppa più prestigiosa per la prima volta dai tempi di Barcellona. Per Simone Inzaghi il grande rammarico per una partita impostata bene e che forse con un po' più di coraggio a inizio ripresa e un po' più di fortuna nell'assalto finale sarebbe potuta andare diversamente.

 

LA CRONACA

96': FINE PARTITA, MANCHESTER CITY-INTER 1-0. Marciniak fischia la fine, il Manchester City vince 1-0 e si aggiudica la Champions League 2023.

95': calcio d'angolo finale per l'Inter, Gosens colpisce di testa ma Ederson toglie la palla da sotto la traversa, compiendo un miracolo.

91': assalto finale dell'Inter, il City ora ha paura..

89': ancora Lukaku! Torre di Gosens e colpo di testa di Lukaku centrale da due passi, la palla colpisce Ederson sulla linea e finisce fuori.

84': Inzaghi prova il tutto per tutto, dentro Mkhitaryan e D'Ambrosio per Calhanoglu e Darmian. 

81': esce Stones, uomo-chiave nello scacchiere tattico di Guardiola, ed entra Walker.

78': Foden ha l'occasione per chiudere la gara, sguscia via ed entra in area. Il suo tiro a botta sicura viene però bloccato da Onana con un grande intervento.

76': l'Inter cambia, dentro Gosens e Bellanova per Bastoni e Dumfries. 

71': Di Marco sorprende la difesa del City e con un pallonetto di testa colpisce la traversa. Palla di nuovo in campo e ancora l'esterno colpisce a botta sicura. Lukaku, davanti a lui, ribatte involontariamente. Stessa scena già vista nella finale di Europa League del 2020 persa contro il Siviglia.

68': GOL DI RODRI, City-Inter 1-0. Bernardo Silva si sovrappone sulla sinistra, entra in area e serve dietro a rimorchio Rodri. Lo spagnolo, insieme al portoghese il migliore del City, colpisce in solitudine e spedisce la palla in rete con un destro preciso e potentissimo a fil di palo. Difesa dell'Inter sorpresa.

60': ammonito Barella.

58': dormita di Akanji, ne approfitta Lautaro che entra in area sul fondo dalla sinistra e anziché servire in mezzo i compagni calcia addosso a Ederson.

56': entra Lukaku per Dzeko. Inzaghi ripropone la Lu-La per mettere in difficoltà il City in contropiede. L'obiettivo è verticalezzare maggiormente verso le due punte.

Si ricomincia, 46': nessun cambio tra i 22 in campo.

Fine primo tempo 0-0: il City va a folate, l'infortunio di De Bruyne sembra aver tolto entusiasmo e sicurezza agli uomini di Guardiola che appaiono comunque nervosi e "con il freno a mano inserito". L'Inter attende, difende con ordine e senza soffrire troppo. Alcune buone ripartenze in contropiede, ma manca la precisione negli ultimi 30 metri. Lautaro e Dzeko si muovono bene ma finora sono più utili in copertura che al momento di affondare.

38': grande giocata di Dimarco ma Dumfries a destra è incerto e l'azione pericolosa si spegne. L'Inter da una decina di minuti ha ripreso coraggio.

36': De Bruyne non ce la fa, entra Foden.

28': il momento che può cambiare la partita. Kevin De Bruyne si accascia, problema al flessore destro. Si scalda Foden, il belga, cervello della squadra di Guardiola, prova a tenere duro. 

27': Haaland sfiora il vantaggio. Palla in area sulla sinistra, brucia Bastoni e calcia in porta, Onana ribatte con il corpo

26': altro errore in disimpegno di Ederson, palla a Barella che a porta vuota prova la conclusione dalla trequarti. Niente da fare. 

22': mancato giallo per Gundogan, che entra con il piede a martello su Dimarco che resta a terra.

19': ancora Inter. Buon recupero a centrocampo e potenziale 4 contro 4, Di Marco serve Brozovic, in avanti per Lautaro che tocca ancora per il croato che da fuori calcia alle stelle, disturbato dallo stesso Toro.

13': cresce l'Inter, che non sfrutta un paio di svarioni di Ederson e un corner. Sul capovolgimento di fronte, Dzeko recupera e ferma Grealish. 

6': prima occasione da gol per il City, con Bernardo Silva che si inserisce in area da destra e calcia sul secondo palo. Palla fuori, impressionante il numero di giocatori di Guardiola in area, a due passi da Onana.

3': De Bruyne per Haaland, che scatta a sinistra bruciando Acerbi. Gran botta fuori, ma era fuorigioco.

1': prima palla in profondità per Dzeko, a destra. Incespica, palla sul fondo. 

LA FORMAZIONE DEL MANCHESTER CITY - Walker recuperato, ma va in panchina. (3-2-4-1) Ederson; Akanji, Dias, Akè; Stones, Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland. 

LA FORMAZIONE DELL'INTER - Inzaghi sceglie Dzeko davanti e non Lukaku accanto a Lautaro Martinez. (3-5-2) Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Martinez.

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