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Inter, voce da incubo: "Debiti e senza compratori”, che fine fa dopo la Champions

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A un passo dalla finale di Champions di Istanbul contro il Manchester City, l’Inter di Steven Zhang potrebbe avere un futuro non così radioso come il cammino nerazzurro in Europa. A gettare ombre sul club nerazzuro è stato il New York Times, che oltre ad aver sottolineato come l'Inter abbia la rosa più vecchia d'Italia, ha voluto fare una lunga analisi sulla situazione economica del club. Secondo il quotidiano statunitense, l'Inter è il club più indebitato d'Italia con le sue passività totali che ammontano a circa 863 milioni di euro. Negli ultimi due anni ha registrato perdite per quasi 400 milioni portando alla punizione da parte della Uefa che ha multato il club di 4 milioni di euro per aver violato i controlli fiscali lo scorso anno, minacciando una sanzione maggiore (23 milioni di euro, o circa 26 milioni) qualora non mettesse in ordine le sue finanze.

Il coronavirus, i problemi di Suning, il prestito di Oaktree Capital
L'Inter è stata coinvolta in una sorta di crisi finanziaria continua da diversi anni, causata dalla combinazione della pandemia di coronavirus, il calo del sostegno dello stato cinese per gli investimenti nel calcio europeo e, in particolare, i problemi di Suning. Nel 2021, il conglomerato cinese ha dovuto accettare un piano di salvataggio di 1,20 miliardi di euro, finanziato in parte dal governo locale, a fronte dei suoi debiti in aumento. Per salvare il suo investimento è stato necessario un prestito di 272 milioni da Oaktree Capital, una società di gestione patrimoniale con sede in California, per aiutare con i costi di gestione. 

In estate possibile vendita di alcuni big
In questa stagione, c’è stato il problema dello sponsor DigitalBits, una società di criptovaluta non è riuscita a effettuare i pagamenti accordati intorno agli 80 milioni di euro. Nella finale di Champions l'Inter avrà il logo di Paramount+ come sponsor principale, un accordo dell'ultimo minuto del valore di 4,2 milioni. Per la stessa quota, il marchio Paramount apparirà sul retro delle maglie dell'Inter la prossima stagione. Somma che non risolve però i problemi finanziari visto che il prestito di Oaktree scadrà il prossimo maggio con gli interessi e la somma totale da rimborsare che si aggira intorno ai 375 milioni di euro. Gli introiti derivanti dalla cavalcata in Champions League aiuteranno sicuramente, ma è molto probabile che in estate ci sarà bisogno di vendere altri pezzi pregiati della rosa.

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