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Leo Messi, "la mia nuova squadra". Niente Arabia o Barcellona, dove va

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Niente Barcellona, niente Arabia. Leo Messi, la prossima stagione, vestirà la maglia dell’Inter Miami, approdando negli Usa. Un futuro per la Pulce nella Major League Soccer, spazzando via le voci su un possibile (e clamoroso) ritorno a tutti gli effetti al Barcellona (indiscrezioni alimentate dalla visita di suo padre, Jorge, nella sede del club catalano). Dall’altra parte del mondo sarà uno dei più pagati nella storia della Lega americana. La notizia di calciomercato è stata mossa dal suo biografo, Guillem Balague. Mentre il quotidiano francese, l'Equipe, ha fatto sapere che c'è un retroscena a sorpresa, tale da rendere possibile il rientro in Catalogna della Pulce: in realtà chiuderà solo la carriera in Florida, mentre almeno per un anno andrà in prestito ai blaugrana. 

 

 

 

Possibile debutto a luglio contro il Cruz Azul

Una triangolazione di mercato perfetta, che consentirebbe alla sua ex squadra di aggirare anche l'ostacolo insormontabile, considerata la situazione finanziaria e l'austerity, di ingaggiare il ‘10' e averlo in rosa per una stagione tentando l'assalto alla Champions. Quante speranze ci sono di rendere reale quello che al momento resta un piano auspicabile lo si capirà a breve, ma intanto un primo passo è stato fatto. Le trattative tra i vertici della Major League – che gestisce i contratti di tutti i giocatori – e i rappresentanti di Messi sono molto avanzati, abbastanza da lasciar presagire che la più classica fumata bianca possa arrivare presto. La data andrà scelta a fine giugno, quando scadrà ufficialmente il contratto con il Paris Saint-Germain, da quel momento ogni giorno può essere quello buono per dare l'annuncio. Il debutto da calciatore, invece, dovrebbe avvenire nella seconda metà del mese di luglio: il 21, per la precisione, è in programma un match amichevole contro il Cruz Azul al DRV PNK Stadium di Miami.

 

 

 

Messi-Inter Miami, i diritti tv e di abbigliamento dietro

Per quanto riguarda il meccanismo d'interessi che s'è messo in moto per spingere l'argentino verso la MLS, l'intreccio tra diritti televisivi e marchio tecnico si è rivelato decisivo. A detenere i diritti televisivi del torneo è Apple, che ha versato 2.5 miliardi di dollari alla Lega americana per un contratto della durata decennale. Altro dettaglio: Apple TV+ manderà in onda una docuserie incentrata tutta su Messi e sulla vittoria della ‘sua' Argentina ai Mondiali in Qatar. L'Adidas, il brand a cui è legata la Pulce dal 2006, infine, fornisce l'abbigliamento di tutte le formazioni della Major League grazie a un accordo valido fino al 2030 e del valore di 830 milioni.

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