Ferrari, le urla di Leclerc ignorato al box: "No, no!"
Il pacchetto aggiornamenti introdotto in Spagna non ha funzionato. Per le Ferrari SF-23 è una mesta domenica: il 5° posto di Carlos Sainz — scattato secondo ma incapace di resistere agli attacchi di Hamilton, Russell e Pérez — e l’11° di Charles Leclerc. Per il monegasco l’ennesimo momento di freddezza nei confronti del team: quando si è dovuto decidere quale gomme montare per l'ultimo stint di gara, il box ha optato per le dure quando Charles avrebbe voluto le soft. Il suo ingegnere di pista Xavi Marcos, una volta comunicato di dover rientrare ai box per montare gli pneumatici a mescola dura ("Box for hards”), ha trovato la reazione del numero 16, che si è imposto via radio per montare le gomme più morbide ("No, no! Andiamo con le soft”), con Marcos che dice di aver ricevuto la sua volontà ("Copy that").
Leclerc subito fuori in Q1. Ferrari, è disastro assoluto: il team-radio devastante
Il team: “Montiamo le hard”. E Charles rimane in silenzio…
A quel punto il pilota, giunto ormai in prossimità dell'ingresso della pit-lane, chiede se il pit-stop è confermato ("Rientro ai box comunque?") trovando risposta affermativa da parte dell'ingegnere di pista che lo fa rientrare con il tradizionale "Box, box!". Proprio nel momento in cui Leclerc ha già imboccato la corsia dei box dal muretto della Ferrari arriva la doccia gelata: "Montiamo le hard!”, ignorando dunque completamente la volontà del driver monegasco. Quell'episodio ha fatto salire la tensione alle stelle con il 25enne di Montecarlo, che è rientrato in pista e da lì al termine del gran premio è piombato in un infastidito silenzio mettendo fine alle comunicazioni via radio con Xavi Marcos e con il muretto della scuderia di Maranello.
Pole di un Verstappen-cannibale al Gp di Spagna. Poi Sainz e e Norris, disastro Leclerc
Leclerc: “Ferrari con un’inconsistenza incredibile. Gara deludente”
Un'arrabbiatura che si evince anche dall'intervista rilasciata al termine della gara ai microfoni di Sky Sport: "Purtroppo è andata meglio. Ma dobbiamo lavorare tanto. Abbiamo un'inconsistenza incredibile — ha detto — Con le stesse gomme durante la stessa gara cambia totalmente: in uno stint va bene, nell'altro va male. Sabato era il posteriore a dare problemi, oggi l'anteriore nel primo stint. Per tutte le due macchine è stata una gara difficile con le gomme: è stata deludente come gara. Ora è da tanto tempo che soffriamo nella gestione delle gomme e ancora oggi non abbiamo la soluzione”.