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Leao rinnova con il Milan. Il numero di maglia? Indiscreto-bomba sul mercato

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E se dopo il rinnovo fino al 2028, per Leao arrivasse anche la maglia numero 10? Nel Milan c'è grande soddisfazione per aver chiuso, finalmente, la "telenovela-Rafa" che andava avanti da mesi. Il portoghese, 24 anni, ha prolungato per altre quattro stagioni, portando la scadenza così al giugno 2028. Nel contratto c'è anche una maxi-clausola con scadenza breve: 175 milioni. Varrà per pochissimo e servirà, fondamentalmente sia a scoraggiare un assalto immediato di chi volesse comunque tentarlo e portarlo lontano da Milanello sia, dall'altro lato, garantire comunque un congruo tesoretto da utilizzare subito sul mercato per sostituirlo.

 

 



Ma l'impressione è che dopo tante fatiche, Maldini e Massara si siano assicurati un futuro prossimo tranquillo, sotto questo punto di vista. Leao è la colonna del nuovo Diavolo, con 5 milioni netti a stagione più bonus, legati al numero di gol personali (15-23-30 le "soglie" stabilite) e ai risultati di squadra, più una corposa una tantum da 1,5 milioni di euro alla firma del contratto. 

 

 

 

Una volta risolta la querelle tra i suoi due ex club Lille e Sporting Lisbona (saranno i francesi a pagare i 19 milioni di penale ai portoghesi), la situazione si è fatta assai più distesa. "Vado in vacanza tranquillo, sereno – ha confermato Leao -. Sono molto contento di aver rinnovato il contratto, è una cosa che volevo. Speriamo di fare grandi cose in futuro. È stato un lungo percorso, felice che siamo arrivati a un accordo. L'anno prossimo vogliamo vincere tante cose".

 

 

 

Sul campo, indiscrezioni riferiscono di un riconoscimento della centralità nel progetto di Pioli anche "sulla maglietta". Leao potrebbe passare dalla casacca numero 17 alla iconica 10, ora sulle spalle di Brahim Diaz. Una indiretta conferma anche del possibile addio dello spagnolo-marocchino, di ritorno al Real Madrid, anche perché il Milan non avrebbe intenzione di riscattare il trequartista, pur apprezzato da tecnico e dirigenti, alla cifra pattuita di 22 milioni di euro.

 

 

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